Treviso, nella giornata del 5 aprile, una bambina di appena due anni è precipitata in un canale a Crocetta. L'allarme è stato dato da un passante, ma non c'è stato nulla da fare e neanche l'arrivo del 118 ha potuto cambiare la situazione. Dalle ricostruzioni sembra che la bimba stesse giocando in giardino e, attirata dal fiume, si sia avvicinata alla sponda. Al momento, le indagini sono ancora in corso per capire l'evolversi dei fatti. I genitori sono sotto choc e dichiarano di non aver notato la piccola mentre si allontanava.

Una bimba si sporge da un canale e muore annegata

È successo a Ciano del Montello, in provincia di Treviso: una bimba, di origini macedoni, di appena due anni stava giocando in giardino, quando è sfuggita al controllo ed è corsa verso un canale che si trovava vicino l'abitazione. La piccola è riuscita ad allontanarsi indisturbata in quanto non c'erano recinti o cancelli ad impedirne la fuga.

Un passante, notando il corpo della bambina in acqua, ha provato a salvarla mettendo a repentaglio la sua sicurezza, infatti si è gettato nel canale, ma non ha potuto fare nulla. Il corpo della piccola era stato trascinato già dalla corrente, per circa 300 metri.

L'arrivo dei soccorsi e lo choc dei genitori

I soccorsi del 118 sono giunti in elicottero e hanno provato a rianimare la piccola, ma non c'era niente da fare, nonostante l'acqua in quel punto non fosse molto profonda, la bimba era già annegata.

I genitori, entrambi 20enni, residenti a Treviso da circa due anni, si sono resi conto della situazione solo quando hanno sentito le urla di un passante. Erano certi, infatti, che la piccola stesse giocando ancora nel giardino di casa. Le forze dell'ordine li hanno sottoposti a un lungo interrogatorio per cercare di comprendere la dinamica degli eventi.

Nell'abitazione era presenti anche i nonni della bambina, sono stati ascoltati, ma per ora non sembrano coinvolti nella vicenda.

Tormena, sindaco di Crocetta, ha mostrato tutto il suo cordoglio per la morte della piccola e ha espresso, con parole cariche di sofferenza, la sua vicinanza alla famiglia.

La similitudine con il tragico caso di Diego

Questa storia ricorda molto quello di Diego, avvenuta una settimana fa. Il bambino, dopo essere scomparso da casa, è stato ritrovato morto in un fiume a Matera. Il piccolo, di 3 anni circa, è annegato senza che nessuno potesse fare niente per salvargli la vita. Non è stato facile ritrovare il bambino e fondamentale è stato l'aiuto dei cani specializzati nella ricerca. Anche in questo caso le indagini sono ancora in corso, ma sembra si sia trattato di un incidente e che Diego abbia raggiunto il fiume in autonomia.