Il bonus biciclette punta a favorire la mobilità alternativa ed ecologica, mettendo a disposizione dei consumatori un contributo pari al 60% della spesa che si va a effettuare, fino a un limite massimo di 500 euro di rimborso. Il bonus può essere usato dai cittadini maggiorenni che vivono nelle 14 città metropolitane, nei capoluoghi di provincia e di regione e nei comuni con più di 50.000 abitanti. Il buono è previsto per l'acquisto di biciclette tradizionali o a pedalata assistita, mentre sono esclusi gli accessori, tra i quali caschi e lucchetti.

Bonus mobilità: rientrano bici tradizionali, a pedalata assistita e altri veicoli ecologici

Questa misura prevede uno sconto sull'acquisto di biciclette tradizionali o a pedalata assistita, ma anche di veicoli per la mobilità elettrica come, ad esempio, monopattini, segway e hoverboard. L'incentivo è valido anche per chi utilizza servizi di mobilità condivisa a uso individuale, escluso il ricorso alle autovetture. Può essere richiesto una sola volta e per un unico acquisto.

Il buono viene usufruito attraverso una app in corso di realizzazione dal ministero dell'Ambiente. Fino a quando l'app non sarà operativa, il sistema prevede il rimborso direttamente al beneficiario che, poi, con la fattura consegnata al momento dell'acquisto, accederà direttamente alla app.

Dal giorno in cui la app sarà operativa lo sconto sarà curato direttamente dal fornitore: i clienti indicano il mezzo da acquistare e la piattaforma genera il rimborso al rivenditore.

Se è ammesso anche l'acquisto di biciclette usate, non sono ammessi invece gli acquisti di alcuni accessori. Ad esempio non rientrano tra gli acquisti ammessi caschi, batterie, lucchetti e catene.

Le diverse opzioni possibili di scelta tra biciclette e monopattini

Ogni persona ha necessità diverse e, verosimilmente, i budget di spesa sono molto differenziati. Partendo dalle richieste standard ci possono essere una bicicletta normale o una bicicletta a pedalata assistita. Quest'ultima è ideale nel caso si debbano percorrere con frequenza percorsi molto lunghi.

La bicicletta normale è ideale per percorsi brevi o di medio livello o, ad esempio, per muoversi in contesti urbani caratterizzati da distanze ridotte. C'è poi una terza opzione, ovvero la bici pieghevole: ha il vantaggio di potere essere caricata anche sui mezzi pubblici oppure in metropolitana.

Sul monopattino il criterio di scelta è simile a quello per le biciclette, ovvero se serve per lunghi tratti o per spostamenti brevi. Si può scegliere tra modelli con autonomia da 25 o 45 chilometri, ovviamente nel secondo caso i costi salgono. Per chi percorre spesso strade dissestate meglio ruote rigide, in casi di guida sul pavè consigliabile dotarsi di ammortizzatori.