Un ragazzo di appena 16 anni e di origini tunisine, durante le prime ore della mattinata odierna è stato arrestato dopo aver aggredito e violentato una donna di 40 anni originaria della Maddalena. La vittima, al momento della brutale aggressione si trovava intenta a fare jogging in una zona isolata e distante dal centro abitato. Il giovane era ospite in un cento di accoglienza per richiedenti asilo di La Maddalena ed è stato tratto in arresto grazie al tempestivo intervento del nucleo operativo radiomobile del reparto territoriale di Olbia, allertato da due passanti che avrebbero udito le urla della 40enne.

Aggredita alle spalle mentre fa jogging: carabinieri allertati da due passanti

Durante la serata di ieri lunedì 11 maggio, intorno alle ore 20:00, una donna di 40 anni è stata aggredita alle spalle e successivamente violentata da un minorenne di origini tunisine. Il giovane, di cui non sono state rese note le generalità, si trovava al centro per richiedenti asilo per scontare la sua pena detentiva.

Secondo quanto si apprende da alcune fonti giornalistiche tra cui Ansa, e secondo quanto dichiarato dagli investigatori, il 16enne avrebbe individuato la sua vittima intenta a fare jogging in una zona lontana dal centro abitato, successivamente l’avrebbe aggredita alle spalle. Le urla della donna, intenta a difendersi e divincolarsi dal suo giovane aggressore, avrebbero attirato l’attenzione di due persone che si trovavano nella zona con lo stesso intento della vittima, ovvero fare jogging.

Nell'immediato, i due elementi avrebbero allertato il centralino del comando dei carabinieri di Sassari. Secondo quanto dichiarato da alcune fonti giornalistiche locali, il giovane, dopo essersi accorto della presenza dei due testimoni, si sarebbe dato alla fuga nascondendosi tra la vegetazione presente nelle zone limitrofe al luogo dell’aggressione.

Braccato e arrestato l'aggressore della 40enne di La Maddalena

Sul luogo, data la gravità della situazione, sono intervenuti sia gli agenti delle forze dell’ordine sia il personale medico sanitario del 118. Una volta giunti all'intero della zona oggetto della segnalazione, gli agenti, per la durata dell’intera notte hanno perlustrato attentamente il luogo e le zone limitrofe nella speranza di individuare il giovane.

Alle prime ore dell’alba il 16enne è stato braccato dagli agenti, arrestato, e trasferito a Sassari. La vittima dell’aggressione è stata trasportata presso il nosocomio cittadino dal personale medico sanitario del 118: le sue condizioni, secondo alcune fonti giornalistiche locali, sarebbero ottimali ma la vittima sarebbe in stato di choc.