Mentre si parla dell'intesa firmata dal ministro della Salute Roberto Speranza con la casa farmaceutica AstraZeneca sul vaccino per il Coronavirus, arriva dalla stessa università di Oxford, impegnata nella sperimentazione, la notizia di un farmaco atto a ridurre il tasso di mortalità del 35% tra i pazienti più gravi. Si chiama desametasone, è un antinfiammatorio a base di cortisone utilizzato da anni e costa 6 euro. "Questo è il solo medicinale che si è dimostrato efficace nel ridurre e abbattere significativamente la mortalità da Covid", spiega il capo dello studio Peter Horby.

Ieri è stato pubblicato lo studio britannico

Il desametasone ha messo di buon umore anche le Borse, regalando alla nostra Piazza Affari un +3,46% successivamente alla diffusione della notizia. L'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa) ha reso noto quello dell'università di Oxford è uno studio serio per un duplice motivo: è stato condotto su 6 mila pazienti ed è randomizzato. Con questo termine s'intende che l'antinfiammatorio steroideo è stato somministrato a 2.104 malati gravi selezionati in maniera casuale, mentre per 4.321 pazienti sono state utilizzate le abituali terapie usate per curare le infiammazioni croniche. Tale metodologia è finalizzata anche a dimostrare come dei caratteri di natura psicologica possano alterare i risultatii: tra i malati in iperventilazione, il desametasone ha ridotto la mortalità da Covid-19 dal 40 al 28%, mentre fra quelli trattati con l'ossigeno ha salvato una persona su 20-25.

Franco Locatelli è favorevole all'utilizzo del desametasone

Anche Franco Locatelli, presidente italiano del Consiglio superiore di sanità, pensa che il farmaco possa rivelarsi efficace nel "spegnere i gravi effetti infiammatori innescati dal virus che spesso danneggiano altri organi, provocando la morte dei pazienti".

"La terapia dura fino dieci giorni - evidenzia Martin Landray, a capo della ricerca dell'università - dato che il desametasone costa circa 6 euro, si spendono meno di 40 euro per salvare una vita".

Secondo l'università di Oxford si sarebbero potuti salvare 5 mila malati nel Regno Unito se si fosse adoperato il farmaco sin dall'inizio della pandemia.

Il desametasone si rivela più efficace di un medicinale più costoso

I risultati del farmaco appena scoperto si rivelano migliori di quelli sin qui ottenuti da uno analogo: il tocilizumab che si è fermato a meno 22% decessi; con l'ulteriore differenza che quattro fiale di quest'ultimo hanno un costo di 2.835 euro.

Il ministro inglese della Salute, Matt Hancock ha annunciato che il suo Paese aveva già cominciato ad accumulare scorte di desametasone tre mesi fa, quando cominciò ad evidenziarsi il suo potenziale. Anche l'Alfa ha pensato di attuare degli studi a base di cortisonici per limitare gli effetti del Coronavirus, mettendo in campo quelli di Ammuravid e Staunch, che a parere degli scienziati potrebbero avere dei risultati simili a quelli del desametasone.