A chi appartiene la Porsche cabrio di colore giallo parcheggiata sotto un portico in pieno centro nel cuore della città di Padova? Il proprietario è il sessantaseienne Carlo Mancuso, professione imprenditore e cliente storico del bar Baessato di Padova. "L’ho messa lì, sotto al porticato, perché stava cominciando a piovere. Mi sono accorto che si era incastrata la cappotta e volevo evitare che la macchina si bagnasse". Così l'imprenditore padovano si è giustificato, raccontando quanto è accaduto domenica scorsa, 14 giugno.

La versione di Mancuso

'Erano circa le ore 15,30, hanno iniziato a cadere i primi goccioloni d'acqua piovana.

Si comprendeva che stava per giungere un acquazzone molto forte, forse una grandinata', racconta Mancuso. Per chiudere la cappotta della sua "giallina" (così l'imprenditore chiama affettuosamente la sua fuoriserie) occorre una manovra da fare a mano con almeno due persone; così quando l'uomo ha capito che non avrebbe mai fatto in tempo a mettere a riparo la sua auto, ha pensato bene di posteggiarla temporaneamente sotto un ampio porticato del centro storico cittadino. "Non ho avuto scelta", si è giustificato l'imprenditore. Un avvenimento che ha provocato grande clamore in città, scatenando anche ironia e battute sui social network, sui quali è immediatamente diventata virale una fotografia del suo parcheggio per così dire creativo.

La replica dell'imprenditore Mancuso

L'imprenditore ha ammesso l'errore, scusandosi con i suoi concittadini e cercando di dare una giustificazione al suo gesto quanto meno azzardato, spiegando di essere consapevole di aver esagerato, ma affermando di essere un uomo molto rispettoso dei bambini e delle persone diversamente abili, motivo per il quale avrebbe parcheggiato in quel modo, in un portico largo quasi cinque metri, calcolando che sarebbero rimasti almeno due metri di spazio così da permettere a chiunque di poter transitare agevolmente.

Sul clamore nato attorno alla sua condotta, Mancuso ha affermato di non meritare tutte queste critiche e offese gratuite, sottolineando come il gesto non faccia parte del suo modo di essere: "Non sono ricco, non compro una Porsche al giorno: l'ho acquistata nel lontano 1994 e la conservo come una reliquia", ha concluso l'imprenditore. A centinaia i commenti sulla rete: alcuni lo additano come un personaggio arrogante, altri sottolineano l'annosa questione del problema del parcheggio selvaggio nei pressi del bar Baessato.