Un grave incidente si è verificato all’alba di oggi, mercoledì 15 luglio, sulla strada statale Andria-Barletta in Puglia, dove tre adolescenti sono stati travolti da un furgone sopraggiunto sullo stesso senso di marcia, sembra. Non c’è stato nulla da fare per loro, tutti e tre i ragazzi hanno perso la vita. Le tre persone che si trovavano a bordo del furgone, invece, non hanno riportato ferite.
Due ragazzi deceduti sul colpo, il terzo trasportato in ospedale
Secondo le recenti ricostruzioni, i tre ragazzi di 17, 18 e 19 anni stavano percorrendo la statale intorno alle 5 del mattino a bordo di una bicicletta elettrica con pedalata assistita. Tutti e tre si trovavano in sella alla stessa bici e stavano presumibilmente ritornando da una festa. L’impatto col furgone, violentissimo, è avvenuto all’altezza di un distributore di benzina.
Due dei tre giovani, originari di Barletta, sono morti sul colpo mentre il terzo, il ragazzo di 17 anni, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Lorenzo Bonomo di Andria.
Lì il giovane doveva essere sottoposto a un intervento estremamente delicato. Intubato, ha avuto due arresti cardiaci e numerose trasfusioni ma alla fine non ce l’ha fatta ed è andato incontro alla morte, proprio come i due amici che lo accompagnavano.
Sul furgone che ha travolto la bici viaggiavano tre persone che in quel momento si stavano recando a lavoro. L’impatto è avvenuto per cause ancora da accertare, il conducente in seguito all’incidente si è fermato per prestare soccorso e successivamente si è recato in ospedale per degli accertamenti. Le altre due persone che si trovavano sul mezzo sono state portate in caserma, a Barletta, per ricostruire con i carabinieri le dinamiche dell’incidente.
Sul posto sono accorsi i carabinieri e la polizia di stato, oltre al personale medico. C’è stato anche l’intervento degli uomini dell’Anas, che hanno prontamente chiuso la provinciale per mettere in sicurezza la carreggiata, deviando il traffico su percorsi alternativi.
La procura di Trani ha aperto un'inchiesta
Le immagini dell’incidente sono state diffuse da un portale locale: da esse è stato possibile constatare la violenza dell’impatto, che ha scaraventato via il casco di uno dei ragazzi finito poi nei pressi del guard-rail a poca distanza da un distributore di carburante. La carreggiata, come riporta Il corriere della sera, sarebbe stretta così come le corsie di emergenza, le quali sarebbero limitate a uno spazio di venti centimetri delimitato da una striscia bianca.
Per tali ragioni, la procura di Trani ha aperto un’inchiesta per omicidio stradale con la quale proverà a far luce sull’accaduto e risalire alle eventuali responsabilità in merito al tragico incidente.