Una anziana donna di 77 anni è deceduta a Veglie, in provincia di Lecce, mentre si trovava all'interno della sua abitazione. Secondo quanto riferiscono i media locali, la signora sarebbe morta a causa di una fuga di gas, in quanto avrebbe lasciato aperto il fornello della cucina per tutta la notte. Il decesso della vittima sarebbe avvenuto nella serata del 26 luglio, ma la scoperta della salma è avvenuta solo nella mattinata di ieri 27 luglio. A trovarla sono stati i carabinieri della locale stazione, allertati da parenti e conoscenti della 77enne.

I vicini hanno avvertito anche un forte odore di gas.

Sul posto i Vigili del Fuoco

Sul luogo del fatto di cronaca sono giunti immediatamente i Vigili del Fuoco del locale distaccamento. I pompieri hanno così raggiunto il domicilio dell'anziana, sito in via San Giovanni Battista. Al momento non si sa che cosa sia successo con precisione nell'abitazione vegliese, ma sembra ormai chiaro che si sia trattato di un incidente domestico. Già durante l'intervento dei carabinieri i locali della casa sono risultati saturi. Molto probabilmente la signora ha inalato una grande quantità di gas che non le ha concesso scampo. L'area è stata messa in sicurezza dai pompieri. Quando i carabinieri hanno bussato alla porta dell'abitazione della 77enne erano le 9:30 del mattino.

Al momento sono ancora in corso le indagini degli investigatori, ma non è escluso che ulteriori particolari sulla vicenda possano conoscersi nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni. Dell'accaduto è stato anche informato il medico legale che è sopraggiunto sul posto per constatare il decesso della malcapitata a causa delle pesanti esalazioni respirate.

Il 26 luglio sfiorato un altro dramma a Soleto

Quando accaduto a Veglie non è il primo episodio del genere che si verifica nel Salento quest'anno. Il 25 luglio, a Soleto (Lecce), un'anziana del posto di 81 anni è stata messa provvidenzialmente in salvo dal vicesindaco della cittadina, Davide Cafaro, che ha udito una piccola esplosione in casa della signora e si è precipitato nell'immobile.

La deflagrazione, in quest'ultimo caso, ha provocato un boato e poi una fiammata. La donna è rimasta comunque ustionata ed è stata trasferita presso il nosocomio più vicino da un'ambulanza del 118. Sul posto sono giunti poi i Vigili del Fuoco del distaccamento di Maglie, che hanno provveduto a mettere in sicurezza lo stabile e a spegnere il rogo. L'immobile non ha subito grossi danni, fatta eccezione per le pareti annerite e lievi lesioni al mobilio della casa, che confina con un bar. Anche su questo episodio sono ancora in corso le indagini degli investigatori che vogliono capire bene che cosa sia realmente successo.