L'assessore alla Sanità della Regione Puglia, Pierluigi Lopalco, in un'intervista durante la trasmissione Progress su SkyTg24, è intervenuto facendo il punto sull'andamento della pandemia da Covid-19 nel nostro Paese. L'esperto di virologia pensa che "ogni italiano dovrebbe rendersi conto che la situazione è critica e dovrebbe limitare al minimo i contatti personali". In queste ultime settimane si è registrato un aumento esponenziale dei contagi anche in Italia, motivo per il quale le autorità continuano a monitorare costantemente la situazione.

Lopalco: 'Le terapie intensive non sono un problema'

Lopalco ha spiegato che nel nostro Paese le terapie intensive non sono ancora tutte piene, per cui questo problema a ora non sussiste. Il virologo ha spiegato che bisognerebbe invece aumentare la reperibilità di posti letto ordinari. Un'altra questione che l'assessore ha messo al centro del suo discorso riguarda il contact tracing sul territorio. Il professore ha spiegato che in Puglia, ad esempio, il tracciamento dei contatti sta tenendo bene ma se i numeri dovessero crescere in maniera preoccupante anche qui il sistema dovrà essere allentato, con tutte le conseguenza che ciò comporta. Lopalco ha riferito che nel nostro Paese da anni vi è una carenza di personale sanitario.

Secondo l'uomo bisognerebbe intervenire adesso con misure importanti per cercare di frenare la crescita dei contagi, guardando anche a quello che sta succedendo nelle nazioni vicine, come in Francia.

Il virologo spera che preso possano vedersi miglioramenti grazie alle misure prese

Già nelle scorse settimane il governo italiano ha messo in campo misure che hanno l'obiettivo di limitare la diffusione del virus, come l'obbligo di indossare la mascherina, sempre anche all'aperto, e la chiusura anticipata di bar, ristoranti e pub.

Lopalco si augura che già con queste misure a breve si possano vedere degli effetti positivi. Il professionista ha poi fatto il punto sull'andamento dell'epidemia all'interno degli istituti scolastici. Qui la situazione sarebbe tranquilla, perché ci sarebbero pochi focolai all'interno delle scuole. Ciò che preoccupa di più gli esperti è quello che succede fuori, soprattutto all'interno dei trasporti pubblici e durante le attività extrascolastiche.

Anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, nelle scorse ore ha riferito che c'è bisogno di misure severe ovunque in Italia "prima che i nostri ospedali siano sopraffatti", dal numero dei contagi che è troppo alto. "Se si colpiscono attività economiche la regola deve essere che la sopravvivenza di quelle famiglie va garantita da tutti quelli che continuano a lavorare e a produrre reddito. Dobbiamo uscirne con unità, solidarietà e attenzione" - così ha concluso il post su Facebook il presidente Emiliano.