Halloween è una cosa seria negli Stati Uniti, è noto a tutti e la ricorrenza ha preso piede in gran parte del mondo. Indubbiamente Halloween 2020 sarà particolare, diverso da tutti gli altri a causa del Covid 19 ma c'è chi si è dato ugualmente un gran da fare per festeggiare l'evento. Steven Novak è un artista visuale di Dallas (Texas) e risiede in un quartiere tranquillo che per l'occasione è stato trasformato in una scena del crimine, tanto da richiedere l'intervento della polizia.
Decorazioni per Halloween fin troppo realistiche
Che Steven Novak sia un bravo artista è dimostrato da come ha decorato la sua casa con corpi smembrati qui e lì, di certo non ha fatto economia sul sangue (finto), anzi, a causa della pioggia - ha raccontato alla NBC - ne ha dovuto versare altro perché veniva lavato via. Ma com'è venuta questa idea a Novak? Alla NBC ha spiegato che come artista è sempre stato impegnato in progetti del genere e quando i vicini gli hanno chiesto se avrebbe fatto qualcosa di speciale anche per la festa di Halloween 2020, non si è tirato indietro. Tutto è iniziato in modo abbastanza classico sei anni fa, con i soliti fantasmi e una macchina per il fumo.
Insomma, niente di particolarmente originale. Quest'anno Novak si è invece voluto superare, si è impegnato così tanto da obbligare la polizia a intervenire dopo che qualcuno l'aveva allertata.
Qualcuno si è lamentato delle decorazioni per Halloween
Alla porta di Novak si sono presentati due agenti a cui l'uomo ha subito fatto presente che si trattava di uno scenario scherzoso e creato ad arte. I due non hanno nascosto il loro apprezzamento per le decorazioni, tanto è vero che hanno scattato anche delle foto. Nessuna azione giudiziaria dunque è stata intrapresa contro l'artista. Tra le decorazioni che più hanno soddisfatto Novak, come lui stesso ha dichiarato al New York Post, c'è la carriola con i sacchi che a suo dire ricostruisce bene un tentativo di occultare durante la notte un corpo fatto a pezzi.
L'uomo ha dichiarato di avere in cantiere per il prossimo Halloween un progetto ancora più cruento e sanguinolento di quello di quest'anno.
La casa di Novak diventa meta turistica
Intanto la casa dell'artista è diventata una sorta di attrazione: non sono poche le persone che si stanno recando a casa di Novak per scattare foto, selfie e video, gente del quartiere ma non solo. Del resto la notizia sta avendo una grande eco mediatica, anche per i giornalisti che si sono recati sul posto con le telecamere e le interviste che l'artista sta rilasciando alle principali emittenti televisive statunitensi. A questo punto c'è da attendere con grande curiosità cosa preparerà Novak per il prossimo Halloween, sperando che questa volta nessuno chiami la polizia.