Un bambino di 9 anni ha perso la vita a Villa Verucchio, in provincia di Rimini, mentre giocava a calcetto. I soccorsi sono giunti immediatamente, ma per il piccolo non c'è stato niente da fare. I carabinieri portano avanti tutti gli accertamenti del caso e, probabilmente, sarà richiesta l'autopsia. Non risulta, infatti, che il bambino soffrisse di qualche problema di natura cardiaca.

Il piccolo calciatore si stava allenando a Villa Verucchio quando si è sentito male

Il drammatico avvenimento si è consumato nel pomeriggio di martedì 27 ottobre a Villa Verrucchio.

Nella piccola cittadina in provincia di Rimini, un bambino ha perso la vita a soli nove anni, mentre si allenava con la sua società calcio. Si tratta dell'unica attività consentita dalle restrizioni del Covid e al Parco Marecchia si svolgeva il consueto allenamento a cinque dei piccoli calciatori.

Secondo una prima ricostruzione, in quel momento era in corso l'esercizio di slalom intorno ai coni, quando il bambino si è sentito male e si è accasciato in campo. Immediatamente sono accorsi gli allenatori e subito dopo il medico del 118 per tentare di salvare la vita al piccolo atleta.

Purtroppo, nonostante il massaggio cardiaco, ogni tentativo è risultato vano e il piccolo è deceduto in pochi secondi.

Sul posto sono giunti anche i carabinieri per effettuare tutti gli accertamenti del caso e interrogare i presenti. Con molta probabilità sarà disposta anche l'autopsia per chiarire le cause del decesso.

Secondo quanto ricostruito, il bambino non era affetto da nessuna patologia

Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, il bambino non soffriva di nessuna patologia cardiaca e aveva effettuato tutte le visite necessarie all'idoneità sportiva.

Tutta la comunità di Villa Verucchio è sconvolta da quanto accaduto. Il bambino era il figlio di un commerciante della zona e molti lo conoscevano in paese.

La sindaca del Comune di Verucchio si è stretta attorno al dolore dei familiari, scrivendo sul profilo facebook un commosso post. "Non ci sono parole per consolare genitori e parenti per questa grave perdita", scrive Stefania Sabba.

"Tutti abbiamo perso un amico, un figlio, un pezzo di cuore", ha concluso la prima cittadina, comunicando che per il giorno dei funerali sarà previsto il lutto cittadino in segno di rispetto.

Anche la società calcistica Asd Villa Verrucchio ha voluto salutare il piccolo atleta con un messaggio: "Ciao piccolo angioletto", tra il dolore e l'incredulità di tutti coloro che si allenavano con lui.

Adesso si attendono le disposizioni del Pubblico Ministero per provare a capire le cause che hanno portato alla scomparsa improvvisa di una vita così giovane.