Un uomo di 69 anni, pensionato, nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 ottobre ha ucciso sua moglie a colpi di martello nella zona di Marina Centro a Rimini. Secondo quanto riferisce l'Ansa è stato lui stesso, subito dopo aver compiuto il delitto, a chiamare la polizia di Stato e poi ad autodenunciarsi. Il dramma sarebbe accaduto al culmine dell'ennesima lite avvenuta tra i due. La vittima è una signora di origine ucraina.

La donna uccisa durante un raptus

La testata giornalistica Rimini Today riferisce che la donna è stata uccisa dal marito dopo che quest'ultimo ha avuto un raptus di follia.

Per motivi di privacy preferiamo non riportare sia le generalità dell'omicida che quella della persona che ha perso la vita. Al momento sono ancora in corso le indagini della polizia che mirano appunto a chiarire il movente dell'omicidio. L'agenzia Ansa informa che nell'ultimo periodo i rapporti nella coppia erano tesi, in quanto lei avrebbe preteso dall'uomo diverse somme di denaro. La signora nel suo paese d'origine aveva tre figli. L'anziano, subito dopo la confessione, è stato arrestato con l'accusa di omicidio aggravato dai futili motivi perché commesso in danno della persona convivente. La notizia di quanto avvenuto si è diffusa subito in tutto il capoluogo di provincia emiliano. L'inchiesta è coordinata dal pm Luigi Sgambati.

Al momento sono davvero poche le informazioni che giungono a proposito di questo fatto di cronaca, ma non è escluso che nelle prossime ore, o al massimo nei prossimi giorni, possano conoscersi ulteriori dettagli sull'accaduto. Marina Centro è poi una zona residenziale di Rimini che si trova al centro del capoluogo di provincia emiliano.

L'omicida: 'Ho perso la testa'

Secondo quanto riferisce il Corriere Romagna l'omicida ha riferito ai poliziotti di aver perso la testa compiendo così il misfatto. Quello accaduto a Rimini non è l'unico episodio di femminicidio che si verifica nel nostro paese nel corso di quest'anno. Il 26 settembre scorso a Venaria Reale, vicino Torino, un uomo uccise per strada la moglie a colpi di pistola.

In quell'occasione lui si tolse anche la vita sparandosi un colpo con la stessa arma. Anche allora all'origine del dramma vi erano problemi famigliari tra i due, in quanto la coppia si stava separando. L'episodio avvenne in via Druento e sul posto intervennero i carabinieri della locale stazione che procedettero a tutti i rilievi del caso. Le forze dell'ordine sono particolarmente attente al fenomeno degli omicidi che avvengono all'interno delle mura domestiche e per questo consigliano sempre di denunciare eventuali episodi di violenza.