La pandemia provocata dal Coronavirus Sars-CoV-2 continua a mietere vittime e contagi in tutta Europa, dove ieri 6 novembre la Francia ha fatto registrare un nuovo picco di infezioni: nelle ultime 24 ore sono state infatti 60.486 le persone infettate dal virus, mentre 398 sono i decessi avvenuti negli ospedali. Secondo quanto riferisce la Rai a questi si devono aggiungere altri 430 decessi avvenuti nelle case di cura negli ultimi quattro giorni col totale che sale a 828.
Santé Publique spiega che non si tratta di dati consolidati
Le autorità sanitarie francesi (Santé Publique) hanno spiegato ai media internazionali che i dati registrati ieri 6 novembre non sarebbero "consolidati".
Diversi giorni addietro, infatti, vi sarebbe stato un bug informatico che ha impedito di registrare circa 300.000 infezioni, per cui adesso i valori vengono rilasciati a "pacchetti" che creano vistosi sbalzi nelle cifre giornaliere. Secondo i dati diffusi dalla Johns Hopkins University la Francia è ad ogni modo la quinta nazione al mondo per numero di contagi: dall'inizio dell'emergenza sanitaria si contano infatti 1.601.367 casi.
Le autorità sanitarie d'Oltralpe stanno monitorando costantemente la situazione invitando la popolazione ad essere prudente e a seguire le regole previste dalla normativa vigente per evitare il contatto con il virus. In Europa la soglia delle vittime ha raggiunto la cifra di 300.688 unità, si tratta della seconda regione del mondo più colpita in termini di decessi dopo America Latina e Caraibi.
Nel Vecchio Continente oltre 22.000 morti sono stati registrati solo negli ultimi 7 giorni.
In Francia vige il lockdown
Vista la gravità della situazione molti paesi europei, inclusa l'Italia, nelle scorse settimane hanno deciso di adottare provvedimenti più restrittivi per contenere il contagio da Sars-CoV-2. Il Presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, il 28 ottobre scorso ha parlato alla nazione annunciando l'introduzione di un nuovo lockdown per quattro settimane, questo con la speranza che la curva dei contagi inizi a scendere e a stabilizzarsi.
Al blocco totale in Francia si aggiunge anche il coprifuoco notturno. Da ormai una settimana Oltralpe sono chiusi bar, ristoranti e attività commerciali ritenute non essenziali, mentre continuano a restare aperte scuole, fabbriche e servizi di prima necessità come i supermercati. Secondo i dati forniti nella giornata di ieri 6 novembre da France Presse, dall'inizio dell'emergenza sanitaria più di 12 milioni di casi legati alla Covid-19 sono stati accertati in tutta Europa.
