Brutta esperienza nella mattinata del 21 dicembre per Andrea Vendrame. Il ciclista, mentre stava effettuando una seduta di allenamento nella zona di Conegliano, ha vissuto una disavventura inattesa. È proprio lo stesso corridore a raccontare ai media quel che è successo dopo: "Il mezzo si è fermato, l'automobilista è sceso - racconta il ciclista - e mi ha sferrato un pugno al volto".

Andrea Vendrame: 'Sono stato preso alla sprovvista'

Andrea Vendrame ha raccontato ai media l'aggressione avvenuta nel corso di un allenamento nei pressi di Conegliano.

Il corridore, in forza alla AG2R La Mondiale, stava facendo una sessione mattutina in bicicletta. "Erano circa le 10 - ha spiegato - stavo facendo la mia strada ed ero sulla destra dentro la linea bianca. Una macchina mi ha sfiorato transitando a velocità elevata. Poi all'improvviso - racconta il ciclista - la macchina si è fermata, l'automobilista è sceso e mentre stavo arrivando mi ha sferrato un pugno diretto al volto".

Il racconto di Vendrame prosegue dicendo di essere stato preso veramente alla sprovvista, ma è riuscito almeno a frenare evitando la caduta. "Almeno - continua - nonostante fossi stordito ho avuto la lucidità per un istante e ho tirato fuori in velocità il cellulare e ho fotografato la macchina che ripartiva a tutta velocità facendo anche una pericolosa inversione di marcia".

Il ciclista Vendrame rivolge un appello a eventuali testimoni

Vendrame poi si è recato al Pronto Soccorso di Vittorio Veneto dove ha fatto visite di accertamento e di controllo. Il ciclista ha anche annunciato che andrà a fare denuncia ufficiale alle Forze dell'ordine, alle quali sono già state inviate le fotografie con l'auspicio che possano ritrovare l'automobilista in questione.

Il ciclista è stato colpito nella stessa parte del volto che già nel 2016 venne interessata da un altro incidente. In quell'occasione un'automobile gli tagliò completamente la strada e lui terminò con la testa dentro il finestrino del veicolo. Vendrame porta ancora segni di quell'incidente e dovrà anche effettuare una nuova operazione per eliminare dei piccoli frammenti che ancora gli sono rimasti sotto la pelle.

Vendrame rivolge anche un appello a eventuali testimoni che potessero essere stati presenti sul luogo dell'incidente: ha descritto la persona come un 40enne con l'accento veneto che era alla guida di una Volvo. "Serve correttezza con chi si sposta in bicicletta. Serve rispetto per tutti perché la strada è di tutti", ha concluso il ciclista.