Sono ore di grande angoscia e di ansia per i familiari e gli amici di Adriano Pacifico, 32enne residente a Bastiglia, nel modenese, scomparso lungo il Cammino di Santiago lo scorso 11 luglio. La mamma nei giorni scorsi è partita per la Francia per cercarlo. A suo dire, qualcosa non tornerebbe nelle ultime chiamate e nei prelievi bancomat del figlio. La donna ha affermato di aver avuto scarsa collaborazione da parte delle autorità d'Oltralpe, e la Farnesina ha deciso di intervenire e di interessarsi al caso di cronaca.

L'ultima telefonata di Adriano alla mamma

Adriano Pacifico, stimato cuoco e papà di due bambine, domenica 3 luglio era partito, in bici, per il Cammino di Santiago. Quel pellegrinaggio, a lungo sognato e organizzato, aveva per lui una valenza molto speciale: si era anche tatuato la "conchiglia" sul braccio. L'ultimo contatto avuto con mamma Grazia Mansueto risale alla scorsa settimana. Il ragazzo le ha fatto una videochiamata, non è chiaro se da Tolone o da Saint-Tropez . La telefonata, però, non è partita dal cellulare del 32enne. Adriano, infatti, le ha spiegato che lo aveva rotto e aveva chiesto uno smartphone in prestito a un giovane del posto che - gli aveva detto - viaggiava da solo e stava per ripartire.

In quell'occasione le avrebbe anche riferito di non sentirsi molto bene e, per questo motivo, di essersi fermato un paio di giorni. Tuttavia, era intenzionato a ripartire al più presto in quanto quel posto non gli piaceva e tutto era troppo costoso. "L'ho visto molto triste - ha raccontato Grazia - piangeva e io l'ho rincuorato, pregandolo di andare via da lì, di trovare un negozio e di acquistare un telefono".

"Gli avrei mandato io soldi necessari, ma da quel momento in poi non abbiamo più avuto sue notizie", ha aggiunto la donna.

La Farnesina sta seguendo il caso di Adriano

La preoccupazione di mamma Grazia sarebbe acuita anche da una serie di altri dettagli inquietanti. La donna ha raccontato che il giovane che ha prestato il telefono al figlio, un ragazzo che le avrebbe dato una sensazione negativa, l'avrebbe chiamata più volte, domandandole notizie di Adriano e dicendole diverse bugie.

La donna, venerdì 15 luglio, è partita per il sud della Francia con il compagno nella speranza di ritrovare il figlio e per visitare tutti i posti in cui risultano essere stati fatti piccoli ma continui prelievi; l’ultimo di una lunga serie - da 10 euro - risale proprio a venerdì, alle ore 21.06 ad Aubagne. Il conto del 32enne ora risulta esaurito.

Grazia si è rivolta alle autorità locali, trovando però un "muro di gomma". "Siamo stati nella sede centrale della Polizia a Marsiglia - ha precisato - dalla Polizia locale, da quella Nazionale e anche dalla Polizia sezione criminale". "Nessuno - ha concluso amareggiata - ci ha dato ascolto".

La Farnesina, nelle scorse ore, ha spiegato di star seguendo il caso di scomparsa, fornendo anche supporto linguistico. Fonti del Ministero degli Esteri hanno assicurato di aver messo in contatto la famiglia Marsiglia con il Consolato di Marsiglia, competente anche per la zona di Tolone.