La vicenda giudiziaria che sta riguardando la Juventus sta avendo un clamore mediatico evidente fra i giornali sportivi. La Procura di Torino è al lavoro oramai da settimane nel valutare da vicino la situazione riguardante la società bianconera, il primo passo è stato l'aver depositato le richieste di rinvio a giudizio di Andrea Agnelli, Pavel Nedved e Maurizio Arrivabene tra gli altri. Si indaga sul possibile falso in bilancio e sulle presunte plusvalenze fittizie. A tal proposito come scrive La Gazzetta dello Sport le indagini potrebbero riguardare altre società, ovvero quelle che avrebbero fatto trattative di mercato con la società bianconera.
Ci riferiamo all'Udinese ma anche all'Atalanta, al Sassuolo, alla Sampdoria e all'Empoli. A proposito della società bergamasca si indagherebbe soprattutto sull'acquisto di Dejan Kulusevski, trasferitosi alla Juventus per circa 35 milioni di euro più 9 milioni di euro di bonus a gennaio 2020 e arrivato nella società bianconera dalla stagione 2020-2021. Successivamente la società bianconera ha venduto per circa 7 milioni di euro Muratore all'Atalanta, una trattativa di mercato che non convincerebbe i magistrati. Come dichiarato dalla Gazzetta dello Sport la Procura di Torino potrebbe decidere di passare i documenti delle plusvalenze alle altre procure come quella di Bergamo e quella di Genoa.
Le indagini sulle presunte plusvalenze fittizie potrebbero riguardare anche altre società di Serie A
Secondo le ultime indiscrezioni della Gazzetta dello Sport si starebbe indagando anche su altre società di Serie A oltre che sulla Juventus per le note vicende giudiziarie riguardante le presunte plusvalenze fittizie. Le società che sarebbero sotto la valutazione giudiziaria delle Procure sono Atalanta, Sassuolo, Udinese, Sampdoria e Empoli.
A tal riguardo come scrive il giornale sportivo la Procura di Torino potrebbe decidere di passare i documenti riguardanti le plusvalenze fittizie anche alle Procure di Bergamo e di Genova.
La Juventus non rischierebbe la retrocessione per il possibile falso in bilancio
Intanto l'indagine sulla Juventus prosegue anche per quanto riguarda il possibile falso in bilancio e quindi sulla situazione del mancato pagamento di alcune mensilità degli stipendi ai giocatori nel periodo della pandemia da coronavirus, posticipato nel 2021.
A parlare dell'argomento è stato anche l'avvocato Paco D'Onofrio, che ha sottolineato come il rischio maggiore per la Juventus dal punto di vista sportivo sia qualche punto di penalizzazione. Dovrebbe essere valutata in riferimento all'articolo 31 comma 3 del codice di Giustizia Sportiva, anche perché l'eventuale falso in bilancio non sarebbe servito per iscriversi al campionato. Per questo non rischierebbe un'eventuale retrocessione in Serie B.