A Chiampo, in provincia di Vicenza, è stato trovato un cadavere sul greto di un torrente. A fare la scoperta è stato un passante che si trovava lungo la pista ciclabile che costeggia il torrente, poco prima di mezzogiorno di giovedì 8 dicembre. Le indagini sono in corso per capire le cause del decesso e l'identità della vittima. Per ora non si esclude nessuna pista investigativa.

Vicenza: la scoperta da parte di un passante

È stato un passante a trovare un cadavere di un uomo lo scorso 8 dicembre. Era impigliato fra i rami degli alberi, sul greto del torrente parallelo ad una pista ciclabile.

Il ritrovamento è stato fatto nei pressi di Chiampo, un piccolo comune ad est di Vicenza, in via dei Laghi, vicino alla zona industriale.

Il passante ha chiamato subito i soccorsi. Poco dopo sono arrivati i Vigili del Fuoco e una squadra specializzata per il soccorso fluviale per le difficili operazioni di recupero della salma. Sul caso attualmente sono in corso le indagini dei carabinieri. Fondamentale sarà, oltre a capire le cause del decesso, stabilire l'identità della vittima.

Le operazioni di soccorso

L'uomo era di passaggio sulla pista ciclabile parallela al torrente, in località Chiampo (Vicenza) quando ha notato tra i rami degli alberi il corpo di un uomo senza vita. Subito ha allertato i carabinieri con una telefonata.

Sul posto in poco tempo sono giunti i sanitari del 118 insieme agli uomini dei vigili del fuoco. Ben presto l'area è stata delimitata. Il personale giusto sul posto non ha potuto far altro che confermare il decesso.

Non è stato semplice recuperare il corpo senza vita dell'uomo e ci sono volute due ore. Per questo è stato richiesto l'intervento del personale Saf dei Vigili del Fuoco, specializzato nel soccorso fluviale.

I pompieri si sono dovuti calare nel torrente per riuscire a recuperare la salma. Il cadavere era infatti impigliato tra un masso e un albero ed era parzialmente sommerso dall'acqua.

Le indagini in corso

Dopo che è arrivato il nulla osta del Pubblico Ministero, la salma è stata trasferita in obitorio ed è attualmente a disposizione dell'autorità per gli opportuni accertamenti.

Ora su questo caso di cronaca nera sono in corso le indagini dei carabinieri, che dovranno ricostruire le cause che hanno portato alla morte e stabilire l'identità della persona deceduta.

Per ora non viene esclusa alcuna ipotesi da parte degli inquirenti. Secondo un primo esame condotto sul corpo non ci sarebbero segni chiari o evidenti di violenza. Solo gli esami più approfonditi potranno fare maggiore chiarezza. Sla vittima potrebbe essere di nazionalità straniera.