Una 19enne statunitense avrebbe finto per mesi sui social di essere ammalata di cancro, in modo da spingere diversi ignari benefattori a versare del denaro per aiutarla nelle costose cure. Per risultare credibile agli occhi delle sue vittime non avrebbe esitato a utilizzare una parrucca, oltre a diverse attrezzature mediche come flebo, sondini e aghi e perfino medicinali che comparivano nei suoi video postati su Tiktok.

Protagonista della vicenda Madison Marie Russo che è stata tratta in arresto una settimana fa nella sua abitazione di Bettendorf, nello Iowa: dopo aver perquisito la casa e trovato diverse prove a suo carico, gli inquirenti hanno formulato un'accusa di truffa di primo grado.

Non un caso di cronaca nera in piena regola, di certo una storia dai contorni grotteschi e a tratti persino macabri per come il tutto sembrerebbe essere stato orchestrato.

Fingendosi malata di cancro, la 19enne ha ricevuto almeno 37mila dollari

In questi mesi la 19enne sarebbe riuscita a raccogliere almeno 37mila dollari dai donatori che sul web avevano visionato i filmati nei quali raccontava di essere affetta da un cancro al pancreas, da una forma di leucemia acuta e da un tumore alla colonna vertebrale; spiegava quindi di aver bisogno di offerte per poter sostenere le dispendiose cure necessarie. La giovane, che è stata liberata dopo aver pagato una cauzione di 10mila dollari, aveva creato in casa una vera e propria scenografia per realizzare i video che diffondeva attraverso Tiktok.

Le indagini della polizia che ha scoperto che la ragazza non era affetta da nessuna forma di cancro

La storia inventata dalla ragazza a sostegno del proprio piano ha iniziato però ad incontrare le prime crepe quando la polizia ha ricevuto alcune segnalazioni avviando per tanto un’indagine. Ben presto si è scoperto che la giovane non solo non era mai stata curata per una qualche forma di cancro, ma che lavorava regolarmente praticando persino sport con una certa frequenza.

Sarebbe inoltre stato accertato come anche in passato la ragazza si fosse impossessata di foto di pazienti realmente malati trovate sui social media per farle passare come proprie al solo scopo di raccogliere soldi attraverso account falsi. Da qui le cospicue donazioni arrivate da almeno un centinaio tra enti e persone fisiche, tra i quali anche intere classi scolastiche e associazioni contro il cancro.

Sarebbero state organizzate a suo favore anche diverse raccolte fondi online che le avrebbero fruttato diverse migliaia di dollari.

La giovane avrebbe iniziato a fingere di essere malata di cancro nel febbraio 2022

La truffa sui social sarebbe partita all’inizio del 2022. Nel periodo che va da febbraio a ottobre dell’anno scorso, la 19enne ha raccontato nei propri video di essere stata sottoposta a 90 cicli di radioterapia e 15 cicli di chemioterapia. Non si sarebbe fatta scrupoli inoltre a mostrarsi con flebo e sondini: in questi filmati realizzati in casa elencava una serie di diagnosi avverse, raccontando anche di aver patito enormi sofferenze. Adesso quelle che sembrano solamente delle recite messe in piedi per racimolare del denaro potrebbero costarle fino a 10 anni di carcere, il tutto ovviamente nel caso fosse ritenuta colpevole.