Ritrovato il corpo senza vita di Denise Galatà a Piano Lago, in provincia di Cosenza. La 19enne risultava dispersa dal pomeriggio del 30 maggio: era finita in acqua nel fiume Lao, nel parco del Pollino, caduta da un gommone mentre praticava rafting durante una gita scolastica.

Le ricerche e le indagini

La dinamica dell'incidente è ancora oggetto di indagine. Sembra che lo scontro tra i due gommoni utilizzati per il rafting sia stata la causa della caduta di Denise Galatà nelle acque impetuose del fiume Lao, a Laino Borgo. Il violento impatto ha fatto sì che la giovane finisse in acqua, perdendo ogni possibilità di riemergere.

Purtroppo, il fiume Lao si trovava in piena a causa delle abbondanti piogge degli ultimi giorni nell'area del Pollino, rendendo la situazione ancora più pericolosa.

Le ricerche sono state intense: i soccorritori hanno lavorato per diverse ore per ritrovare Denise, dando il massimo per cercare di salvare la sua vita. I sommozzatori dei vigili del fuoco sono riusciti a individuare il corpo della giovane a qualche metro di profondità nel fiume.

Il dolore della comunità

La notizia della sua morte ha sconvolto la comunità, lasciando tutti sgomenti e pieni di dolore. Denise Galatà, residente a Cinquefrondi nel Reggino, frequentava il liceo statale Giuseppe Rechichi di Polistena ed era apprezzata dai suoi compagni di classe e dagli insegnanti.

La giovane si trovava in gita scolastica in provincia di Cosenza da alcuni giorni-

La comunità scolastica di Polistena è in lutto per la perdita della studentessa. La dirigente del liceo statale Giuseppe Rechichi, Francesca Morabito, ha espresso profondo cordoglio per l'accaduto, affermando: "Dal momento in cui abbiamo appreso dell'incidente accaduto ai nostri studenti a Laino Borgo, siamo rimasti sul posto e mantenuto un contatto costante con i soccorritori".

La comunità si è unita intorno alla famiglia Galatà per offrire supporto e conforto in questo momento di grande dolore.

La vicinanza del Ministro Giuseppe Valditara

Il Ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara ha espresso il suo cordoglio ai genitori di Denise Galatà e alla comunità scolastica. La direttrice dell'Usr calabrese ha già disposto un'ispezione per valutare le condizioni organizzative e di sicurezza dell'attività proposta ai ragazzi dalla scuola. È fondamentale comprendere le cause dell'incidente e trarne insegnamenti per garantire la massima sicurezza nelle future attività scolastiche.