L'oriente con i suoi colori, le sue favole e tradizioni da sempre ha avuto la capacità di affascinare anche sul piano gastronomico. Nell'universo collettivo, la cucina indiana in particolare ha rappresentato un paradiso di spezie e di magiche essenze capaci di risvegliare nell'uomo anche istinti sopiti. Tutta la cucina etnica sanscrita è caratterizzata dai "Curry", cioè condimenti a base di spezie.

L'amore degli indiani per i vari aromi ha determinato l'eccellenza e la varietà dei curry, assai diversi come sapore a seconda dei paesi d'origine e delle tradizioni familiari.

Possono essere più o meno piccanti, senza contare che se ne possono ridurre le dosi per adattarli al nostro gusto. In India non si comprano ma si preparano in casa, mescolando un gran numero di sostanze aromatiche e dosate secondo i vari gusti.

Aglio, pepe nero, peperoncino rosso, chiodi di garofano, cannella, cardamomo, coriandolo, cumino, noce moscata, macis, senape e semi di papavero sono gli ingredienti più diffusi, ma ve ne sono anche di più piccanti. Il termine curry può essere usato per diverse preparazioni, adatto per piatti di carne, di pollo, di pesce, di verdure e di legumi. Il bue e l'agnello sono due tipi di carni particolarmente adatte per essere cucinate con il magico mix, perché ne assorbono bene il profumo.

Il Keema è una ricetta semplice, a base di carne di bue magra e insaporita proprio con il curry, essa si può crepare con un taglio di agnello altrettanto magro. La pietanza ha un sapore mediamente piccante.

Ingredienti

Per 4 persone si deve usare:

  • 700 kg di carne magra di bue tritata
  • 400 g di pomodoro a filetti
  • 2 cipolle finemente tagliuzzate
  • 3 spicchi d'aglio schiacciati
  • zenzero fresco grattugiato
  • 1 cucchiaio di polvere di curry
  • un pezzetto di cannella
  • 1 foglia di alloro
  • sale e pepe nero macinato

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 1 ora

Per accompagnare il piatto è ideale il riso all'indiana.

Per guarnirlo occorrono le foglie di coriandolo fresco.

Preparazione

Dopo aver scaldato l'olio in una pentola, occorre friggervi le cipolle per tre minuti a fuoco moderato e unite anche lo zenzero. Poi si deve mescolare il curry, sale e pepe e far insaporire per un minuto. A questo punto occorre aggiungere la carne e fare cuocere fino a quando essa sarà ben dorata.

Poi insaporite con con la cannella, l'alloro e unite i filetti di pomodoro. Mescolate e lasciate sobbollire per 45-50 minuti. Fate riposare e togliete l'alloro e la cannella. Servite il tutto con del riso guarnito con il coriandolo fresco.

Consigli

Il curry mantiene bene il sapore anche se riscaldato. Per questo potete prepararlo in dose abbondante e lasciarlo nel frigo o nel freezer. Il tempo di conservazione e di due giorni. Scaduto il termine il profumo generalmente migliora.

Per ottenere un buon curry di carne in umido, fate cuocere il tutto lentamente, con il coperchio, aggiungendo ogni tanto un po' di acqua calda. Se la carne è di tipo più asciutto prolungate la cottura mescolando di continuo.