Un turista, che visita per la prima volta il Peloponneso e si ferma a mangiare nelle osterie oppure nei locali lungo la strada, spesso ha l'impressione, dopo avere assaggiato i piatti locali di avere degustato pietanze troppo sostanziose e sempre tutte uguali. Tanto più si allontana dalle zone più frequentate e ha l'occasione di provare la cucina casalinga, quanto più i piatti si rivelano buoni ed eccellenti. La cucina greca, infatti si esprime al meglio nelle pietanze più semplici e genuine dal pesce cucinato alla griglia, alle coloratissime insalate e infine al formaggio fritto.

In Grecia, come nella stragrande maggioranza dei paesi mediterranei, il condimento di base è l'olio preferibilmente extra vergine di oliva. Pochi sono i piatti per così dire "contaminati" da sughi di carne e burro, mentre le verdure cotte vengono spesso lasciate raffreddare prima di essere servite. In questo modo acquistano un gusto più delicato. Nel piatto dei greci il pezzo forte è sempre costituito dagli antipasti, che si servono in una ricca varietà di patate condite, pomodori ripieni e melanzane fredde all'olio. I dolci sono ricchissimi di zucchero e di miele e sempre aromatizzati con acqua di rose detta anche (Halva) .Le patate avgolemono sono un gradevolissimo antipasto costituito dal tubero per eccellenza: la patata.

Può essere considerato anche un piatto unico. L'avgolemono è una specie di maionese leggera. Molti piatti della tradizione ellenica vengono conditi con questo delizioso miscuglio. Non solo le patate, ma anche il riso, le polpette. I greci amano degustare questa leccornia soprattutto la sera, accompagnata da una bevanda alcolica a base di anice che si chiama: Ouzo.

Qui di seguito andiamo a preparare la versione tradizionale, semplice e leggera.

Ingredienti

Quantitativi per 4 persone

Tempo di preparazione 10 minuti

Tempo di cottura 30 minuti

  • 450 gr di patate novelle raschiate
  • 15 gr di burro
  • 1 cucchiaio di farina
  • 1 dl/1/2 di brodo di verdura caldo
  • 1 uovo
  • il succo di un piccolo limone

Preparazione

Lessare le patate, scolarle e tenerle in caldo.

Far fondere il burro in una casseruola e incorporarvi la farina il brodo finché il composto si sarà addensato. Sbattere l'uovo in una ciotola, e sempre lavorando unire il succo di limone un cucchiaio di acqua fredda. Versare la salsa calda nel composto nel composto d'uovo e mescolare bene e travasare nella casseruola . Continuare a mescolare mentre la salsa si riscalda, senza però farla bollire perché si rapprenderebbe. Versare la salsa calda sulle patate e mescolarle delicatamente in modo che si impregnino bene; sono squisite sia calde che fredde.