Conosciutissime in tutto il mondo, le polpette sono uno dei piatti più diffusi nelle tavole degli italiani e non solo. Famose le 'meet bol' americane e anche quelle svedesi, le polpette sono un piatto molto consumato soprattutto in questo periodo di cambio di stagione. Con l’arrivo del freddo infatti un bel piatto di polpette, che siano fritte o al sugo, riscalda sempre le tavole. L’origine delle polpette è sconosciuta. Alcune fonti dicono che siano nate in Persia, dove venivano chiamate 'kofta', dal nome persiano koofteh che significa appunto carne pestata.

La ricetta che proponiamo oggi è opera di nonna Itala, che adorava cucinarle per i suoi nipoti. Il bello di questo piatto è che è particolarmente facile da cucinare, ma soprattutto ha una lunga durata. Le polpette si possono infatti conservare tranquillamente per giorni, in modo che prendano ancora più sapore nel loro condimento.

Ingredienti e preparazione

  • Mezzo chilo di polpa di manzo;
  • Tre etti di carne di maiale;
  • 20 grammi di lardo;
  • Due pomodori secchi;
  • Un ciuffo di prezzemolo;
  • Otto uova intere;
  • Un pizzico di zafferano;
  • Uno spicchio d’aglio;
  • Due cucchiaiate di crosta di pane grattugiata;
  • Salsa di pomodoro;

Passare nel tritacarne la polpa di manzo e quella di maiale, tritare i pomodori secchi dopo averli lavati e dissalati, il prezzemolo e il lardo.

Raccogliere il tutto in una scodella, unirci uno alla volta le uova, lo zafferano e il pane grattugiato. Salare e lavorare con le mani l’impasto fino a quando risulterà ben omogeneizzato. Lasciarlo a riposo per circa un’ora.

Preparazione del condimento

Nel frattempo preparare un leggero sugo a crudo mettendo contemporaneamente in una casseruola due o tre cucchiaiate di olio extra vergine d’oliva, una cipolla fresca affettata, uno spicchio di aglio tritato, un gambetto di sedano, due foglie di basilico e un chilo di pomodori pelati e tagliati in filetti.

Mentre la salsina cuocerà lentamente a recipiente coperto, si friggono le polpette.

Al via con la frittura

Si riempie a metà di olio un tegamino alto e stretto, si aggiungono due cucchiaiate di strutto e lo si porta su fuoco a medio calore. Dall’impasto preparato si prelevano delle piccole quantità della dimensione di una noce, si foggiano a sfera fra le mani leggermente inumidite e si fanno cuocere piano piano nell’olio.

Mano a mano che sono fritte si versano nel tegame in cui sta cuocendo la salsa. Quando saranno tutte cotte si aggiungerà alla salsa un poco d’olio usato per la frittura e si lascerà bollire il tutto fino a quando il sugo avrà raggiunto una giusta densità e le polpette si saranno notevolmente gonfiate. Buon appetito da nonna Itala.