Il celebre ex direttore dei Tg Emilio Fede, in crisi psicologica efisica ha rivelato al settimanale di aver pensato di farla finita. Infatti, inattesa della sentenza del 19 luglio del processoRuby, che lo vede imputato con LeleMora e Nicole Minetti, perinduzione e favoreggiamento della prostituzione, Emilio Fede, dopo una lunga carriera televisiva e giornalistica,come direttore del Tg1 negli anni 80, poi per 20 anni direttore del Tg4, haconfessato al settimanale Chi di pensare spesso a farla finita.

Lo showman ha confessato al settimanale: “ Lasciare il Tg4mi ha procurato una crisi fisica e psicologica.

Ho sempre lavorato dieci ore algiorno, facendo un mese di vacanza in 25 anni. Mi sono trovato improvvisamentesenza tutto questo, immerso in una grande tristezza e solitudine e non nego checi sono stati momenti, in quelle lunghe notti, in cui ho pensato di farla finita: non potevo sopportare lamortificazione di essere dipinto come uno che, alla sua età, 82 anni, commette azioni tanto vili”.

Il giornalista ha raccontato anche di un incontro moltoimportante che rimase impresso nel suo cuore, poiché il papa lo illuminòsulla solidarietà: ”Uno dei tanti incontri straordinari della mia vita. Quandoero direttore al Tg1 fui ricevuto da GiovanniPaolo II, ascoltai la messa e presi la comunione. Ecco, in una di quellenotti più tormentate mi ha sorretto il pensiero del Papa.

Ma la ruota che hagirato per tanti anni a mio favore ha cominciato ad andare all’incontrario”.

Durante l’intervista lo showman come un fiume in piena hafatto riferimento all’imminente giorno del “giudizio” del caso Ruby, e alla valigetta con la quale avrebberaggiunto la Svizzera: ”Questavicenda e la valigetta sono stati terrificanti, perché si è aggiunta una realtà squallida che non riguardasoltanto me, ma un cancro della società: ilricatto”.

In ultimo, l’ex direttore del Tg4, ormai lontano dal lungoperiodo d’oro dai festini al Billionairee dai bunga bunga, in uno sfogoha sottolineato oltre alla sua estraneità a tutti i fatti, anche una grandesolitudine: “Mi hanno voltato tutti le spalle, ma non Berlusconi. Sono andato in Tribunale a dire la mia verità, e cioèche non avevo invitato ragazze ad Arcore, che non avevo portato io Ruby eche quelle serate, nate dalla cortesia di Berlusconi”.

Ad ogni modo il prezzo più grande che ha dovuto pagare intutta questa brutta faccenda e in attesa del giorno del giudizio, secondo quantoha dichiarato l’ex direttore del Tg4, è stata la sua mancata candidatura al Senato: “Questa vicenda l’ho pagataanche con la mancata candidatura al Senato. Ho trovato molto triste far credereche i miei rapporti con Berlusconi sifossero deteriorati al punto da non frequentarci più, così come trovo triste l’ingratitudine di persone che a me devonomoltissimo e che sono sparite dalla mia vita. Mi sono alzato tante mattine,chiedendomi: ‘E adesso che faccio?”‘.

L’ex showman ha concluso ricordando chel’unica fortuna che ha avuto nella sua vita è stata quella di avere sua moglie Diana, che gli è sempre restataaccanto in tutti questi anni: “Ho la donna che non merito di avere,perché è straordinaria, Berlusconi dice sempre che Diana è la parte migliore della famiglia. Miamoglie va sempre a testa alta, ha costruito una famiglia straordinaria. La sua unica disavventura è stata quella diavere incontrato Emilio Fede”.