E' una delle più antiche librerie italiane ancora in attività. E, complice la crisi che sta facendo crollare il mercato dell'editoria, rischia la chiusura. Si tratta della Libreria Bocca, nata a Torino nel 1775 sotto il periodo dei Savoia e oggi presente con un'unica sede solo a Milano, presso la Galleria Vittorio Emanuele II.

La struttura, nonostante il fresco rinnovo della Concessione a Canone sostenibile fino al 2025 grazie all'intervento della Giunta Pisapia (con riduzione del canone di affitto del 50%) versa infatti in una grave situazione economica, al punto da costringere gli attuali gestori della libreria, la famiglia Lodetti, a esporre un quanto mai emblematico avviso sulle vetrine del negozio: "La crisi rischia di farci chiudere.

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E per ovviare al difficile momento, com'è tipico della laboriosa mentalità italiana, si cerca di rimboccarsi le maniche senza piangersi addosso e cadere nel disfattismo, un sentimento da cui è facile lasciarsi conquistare per chi combatte nel difficile settore della cultura nazionale

E così ogni anno la famiglia Lodetti organizza tanti eventi culturali per avvicinare cittadini milanesi e turisti al fascino della libreria "Bocca" : ad esempio, ogni giovedì sera dalle 21, fino al 30 gennaio, spazio al progetto "La Cultura Illumina la Notte" con accattivanti mostre, incontri con autori e artisti, presentazioni di Libri e reading letterari.

Sempre in questo periodo, fino al 31 ottobre, la struttura ospita l'interessante mostra "La calma verità delle cose" di Guido Cadini: dipinti ad olio su cui "il nostro sguardo si posa con una conciliante sensazione di riconciliazione, di gratitudine per una pittura che cerca di farci dimenticanza del dolore e ci rasserena" per dirlo con le parole usate da Giovanni Serafini, critico d'arte, in presentazione ai lavori del pittore.

Per la Libreria "Bocca", definito Locale Storico d'Italia con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, fregiato Medaglia d'Oro alla Camera di Commercio di Milano ed eletta luogo del cuore nel 2007 dal Fondo Ambiente Italia, un periodo difficile a cui sono chiamati a far fronte la sensibilità e l'amore per la cultura del popolo italiano e di tutto il mondo per scongiurare la chiusura di un gioiello della storia tricolore.