"I sei pilastri dell'autostima", è un libro che offreispirazione con consigli e soluzioni concrete per porsi in situazione divantaggio nell'affrontare le sfide della vita. È difficile rimanere fedeli aipropri principi, e in questo vademecumscritto da N. Branden, psicoterapeuta di Los Angeles, sono tracciate le leveper sviluppare l'autostima con l'intento di accrescere sicurezza di sé e promuoverla negli altri attraverso l'applicazionedi specifici esercizi per migliorarel'efficienza personale.

Lo scopo dell'autore è approfondire i "pilastri" sui qualisi fonda l'autostima e quindi anche la salutedella mente. Costruire e mantenere un "Io forte", la propria identità evalore è una missione impegnativa dinanzi ai rapidi mutamenti sociali chedestabilizzano l'individuo nella sua intimità e tendono a confonderlo. Creare stabilità interiore quando la societàattorno è molto instabile procura dispendio di energie e affrontare la vita conun basso livello di autostima è occasione di svantaggio nell'esistenza.

Nel libro, l'autore dà un significato al concetto diautostima, spiega l'importanza per l'uomo di svilupparla, informa su comeelevarla da sé e anche attraverso gli altri.

Sono individuati anche i fattori interni ed esterni cheinfluenzano e modellano il valore di sé quali le pratiche, credenze,atteggiamenti, esperienze, messaggi e culture. Praticare una sana autostima è essere capaci di onorare se stessi in terminipsicologici. L'idea essenziale che l'autore vuole divulgare con il suo lavoro èche "la vita è importante" e bisogna"combattere per realizzare al massimo leproprie potenzialità".

Riflettendo sui suoi errori, ripensando a quel che è statofatto e alle conseguenze delle azioni compiute, l'autore ha condotto le suericerche sull'autostima scrivendo come "maestro di se stesso". Il libro è untesto di "psicologia dell'autostima" e mostra l'impatto sull'amore,lavoro, felicità che ha la "stima di sé" come "argomento che fornisce indizi inestimabili per la comprensione della motivazione".

Inadeguatezza, vergogna, sensodi colpa, inferiorità, disagio cronico, panico interiore, sfiducia in sé,scarsa accettazione di se stessi, odio per sé, senso di futilità, disvaloreauto-imposto, "estrema passività", "espressività sessuale compulsiva",eccessivo auto-controllo, l'autore riconduce tutti questi atteggiamenti umanisotto il denominatore comune dell'autostima.

Per l'autore, ci sono "espressionidirette d'inadeguata autostima e meccanismi di difesa dell'autostima", e lacrescita ottimale della "considerazionedi sé" è una "potente necessità umanaessenziale per lo sviluppo di sane capacità di adattamento"; se ciò è frustrato,soffrirà l'evoluzione individuale del soggetto. L'autostima è il contenitoreche accoglie molto o almeno buona parte dei più comuni problemi psicologicidegli esseri umani e per l'autore è importante definire l'ambito di azionedella stima di sé e i modi per elevarne il livello nelle persone con enormiconseguenze positive per l'umanità.

La "pratica di vivere consapevolmente" èil motivo essenziale espresso nel volume e, nel corso della lettura diargomenti quali la coscienza, il senso del valore, l'orgoglio, l'azione, iblocchi interni, la consapevolezza, il "tradimento della coscienza",l'accettazione e l'affermazione di sé, responsabilità, autodisciplina,l'integrità personale, il lettore troverà le basi sulle quali agire in modo efficace perricostruire il suo livello di autostima.