È morto Carlo Mazzacurati, stroncato dalla malattia all'ospedale Padova a 57 anni. Regista e sceneggiatore, era nato il 2 marzo 1956, figlio dell'ingegnere e pilota automobilistico Mario.

Mazzacurati aveva frequentato il DAMS di Bologna negli anno '70 e '80 per arrivare al suo primo progetto cinematografico nel 1979 con la pellicola "Vagabondi", subito premiato con il Filmmaker Doc.

Nella sua filmografia, Carlo Mazzacurati ha saputo raccontare con poesia e delicatezza i suoi miserabili, i perdenti della provincia italiana.

La provincia del Nord-Est, del triveneto, dove Carlo ha ambientato molti dei suoi film, come quello del suo esordio dietro la macchina da presa, Notte Italiana del 1987 prodotto dalla Sacher di Nanni Moretti, dove l'avvocato Morsiani interpretato da Marco Messeri,spinto dall'ossessione per la verità, mette a rischio le proprie amicizie e la propria vita per scoprire un mistero che si cela dietro le nebbie del Delta del Po.

Filmografia di Carlo Mazzacurati

Il suo lavoro di regista prosegue con altri 17 film ricchi di grandi interpreti:

  • Il prete bello (1989)

  • Un'altra vita (1992)

  • L'unico paese al mondo (1994)

  • Il toro (1994)

  • Vesna va veloce (1996)

  • L'estate di Davide (1998)

  • Ritratti: Mario Rigoni Stern (1999) - Documentario

  • La lingua del santo (2000)

  • Ritratti: Andrea Zanzotto (2000) - Documentario

  • Ritratti: Luigi Meneghello (2002) - Documentario

  • A cavallo della tigre (2002)

  • L'amore ritrovato (2004)

  • La giusta distanza (2007)

  • La passione (2010)

  • Sei Venezia (2010) - Documentario

  • Medici con l'Africa (2012) - Documentario

  • La sedia della felicità (2014)

Quest'ultimo film, La sedia della felicità, uscirà nelle sale il 24 aprile di quest'anno e vede come protagonisti Valerio Mastrandrea e Isabella Ragonese, rispettivamente nei panni di un tatuatore e di un'estetista, affiancati dall'attore Silvio Orlando e da Antonio Albanese, il comico reinventato come attore drammatico proprio da Mazzacurati , che nel 1996 lo porta al Cinema con Vesna va veloce e nel 2000 con La Lingua del Santo che gli varrà la nomination di Miglior Attore protagonista ai Nastri D'Argento.

Infine Il Toro, film del '94 interpretato dalla coppia Diego Abatantuono e Roberto Citran, premiato a Venezia con il Leone d'Argento per la regia, in cui il regista padovano racconta la rocambolesca storia di due cassaintegrati che, quasi a volersi vendicare del padrone, organizzano il furto di un enorme toro per poi tentare di rivenderlo nell'est Europa.

Carlo Mazzacurati è stato anche sceneggiatore, produttore ed attore, compare infatti in molti film dell'amico Nanni Moretti come Caro Diario e Palombella Rossa, fino al più recente Il Caimano del 2006.