Le Meraviglie, l’unico filmitaliano più applaudito a Cannes, uscirà nelle sale il 22 maggio per BIMdistribuzione. Il potere della memoria è grande,tanto che i greci, assetati di poesia, l’avevano eletta a Dea. La Dea Mnemosine.Ed è grazie a questo grande potere , che riporta alla luce avvenimenti semplicidel nostro passato familiare ma capaci di conservare la brillantezza di undiamante, che la cineasta Alice Rohrwacher ricostruisce la sua vita familiare e affidaanche questa volta il racconto ad una bambina. Di questo film, che arriverànelle sale italiane il 22 maggio siè tanto parlato e i commenti sono stati molto lusinghieri, suffragati dalloscroscio di applausi del pubblico della Croisette,e dunque vale la pena anticiparne i contenuti.
La storia è quella di un apicoltore tedesco che decide di abbandonarela sua terra e venire a vivere nelle campagne umbre ed avviare una attività diapicoltore (nel film la campagna ritratta è quella toscana). In Italia vive con la sua nuova compagnaitaliana e con le figlie, le quattromeraviglie della finzione scenica. Gli episodi narrati sono tanti e carichi di forza poetica, ma la veraforza della pellicola è quella di voler raccontare la fatica di un uomo chenegli anni della contestazione cerca di vivere secondo principi sani econtrastare l’inquinamento, l’agricoltura con i diserbanti, la faticaquotidiana messa al servizio del capitale. Siamo negli anni in cui il capitalismoruggente ha già preso piede, la smania di arricchimento veloce dilania lecoscienze, e la capacità di rimanere fedeli a certi sani principi morali,compreso quello di una lavorazione della terra senza pesticidi e sostanzechimiche sembra ingenua e velleitaria, ad oggi invece, difronte alladevastazione del territorio, difronte alla distruzione degli equilibriclimatici, difronte alle previsioni inesorabili di distruzione per gravi eventiatmosferici, risulta essere profetica e quanto mai veritiera.
Segnaliamo questo film, che con le sue parentesi di poesiafamiliare, vedasi la scena del grandeletto messo sull’aia per dormire tutti abbracciati nelle notti d’estate, oquella del cammello che farà ad uncerto punto la sua apparizione sulla campagna toscana, o quella dellaprotezione dei tetti delle arnie , saprà donarci due ore di freschezza e vitalità, e saprà riportare la nostra menteai momenti più suggestivi della nostra vita in quelle famiglie che negli annisessanta avevano un po’ tutte lo stesso sapore, ma che si portavano nel cuorela speranza di una vita migliore da conquistare con fatica ma nell’onestà.Eravamo ignari a quei tempi, proprio come nel film, del tanto male e dei tantiinganni che qualcuno avrebbe saputo tessere alle nostre spalle. Nel film recitauna Monica Bellucci sempremeravigliosa, altra meraviglia nel film ‘ Le meraviglie’ e la meraviglia che lacineasta racconta è questa disposizione d’animo integra, ingenua, pulita ditutti pur nei raggiri e nelle astuzie che si annidavano nel cuore dei vicini enel malaffare che cresceva silente nel sistema Italia.
