Il nuovo album 'IO' di Alessandro Canino, è un lavoro che si distingue per la profondità dei temi e dagli arrangiamenti. Infatti, il cantautore crede che un album si deve fare se si ha qualcosa da dire, per questo motivo lui ha deciso di convincere con i suoi dodici brani. Canino ama definire la musica con la parola 'libertà', perché non sono importanti le note ma come si usano. Nel nuovo lavoro discografico, tutti quelli che lo hanno ascoltato si ritrovano nei testi, anche per le sonorità emozionanti. L'album 'IO' racconta una vita piena di incognite, ma riserva sempre delle sorprese.

Nell'album è presente 'Sarai', un brano che suscita molte emozioni nel cantautore, perché è dedicata a sua figlia. Ha scelto di pubblicare il suo nuovo album con una etichetta indipendente, perché le grandi etichette discografiche sono in panchina da tempo. Decide di avere in mano tutta la produzione, invece di avere molte incognite. Naturalmente poi sarà il pubblico ha decretare il successo o il fallimento. L'album è in vendita su tutti i digital store e distribuito in tutti i negozi italiani.

Il produttore dell'album Rossano Eleuteri conosce Alessandro Canino dal 1997, con lui ha suonato per la prima volta in Canada. Qualche anno fa l'ha visto ospite in tv al programma i 'Migliori anni' condotto da Carlo Conti.

Riascoltando la sua voce graffiante, l'ha contattato dicendogli che gli sarebbe piaciuto produrre il suo ritorno. Si sono incontrati a Firenze, e dopo averlo ascoltato ha capito di parlare con la persona umile di sempre. Quindi hanno deciso di intraprendere un incredibile viaggio con la musica. Quando i due iniziarono a lavorare sulla scrittura dei testi e sulle composizioni si è subito creata intesa.

Poi, Francesco Foti, autore siciliano, ha portato nuove idee, due brani integrati nell'album, con una personalità vocale che solo Alessandro Canino poteva dare. Nella stesura dei testi hanno collaborato anche altri autori, Antonio Tagliaferro, Roberto De Luca e Alessandro Saracino. Ritornando al nuovo album di Canino, si può affermare che rappresenta il frutto di tutte le esperienze musicali maturate negli anni.

Riprende anche diversi brani lasciati nel cassetto, che rappresentano il suo essere e il suo cambiamento. Alessandro Canino vince la 'Targa Leone d'Oro a Venezia', come riconoscimento alla carriera, e per il ritorno con il nuovo album, mentre a Zurigo il 25 maggio 2014 riceve un altro premio durante 'Il sonetto della Musica Italiana', a dimostrazione che ogni canzone provoca forti emozioni a chi le ascolta.

Canino all'epoca di 'Brutta' era un giovane timido di 18 anni, che si è ritrovato in poco tempo al Festival di Sanremo. Oggi è un'artista maturo, con una vita trascorsa in modo intenso, con nuove sonorità e un timbro di voce definito. Sono cambiate anche tutte le sue tematiche, che vanno dall'omosessualità ai problemi economici.

La sua forte passione per la musica lo ha spinto ad andare oltre e a nutrirsi di quello, e naturalmente a migliorare il suo background musicale. Il pop rock in ogni suo lavoro è sempre presente, quello ci contraddistingue in tutto il mondo. La musica ha avuto sempre un ruolo importante nella sua vita, infatti sin da piccolo studia pianoforte, ed inizia prestissimo a cantare nei piano bar. Uno dei suoi sogni era realizzare una colonna sonora per un film. Questo si è realizzato, in quanto alcuni brani del suo nuovo album 'IO' saranno presenti in un film che uscirà ad ottobre, e dove Canino si cimenterà anche nel ruolo di attore. Oltre alla musica si diletta nella cucina, e una volta a settimana prepara un piatto per i suoi fan, che pubblica regolarmente sul web.

Discografia:

1992 - Alessandro Canino

1993 - Un ragazzo Souvenir

1994 - Crescerai

1997 - Tutte quelle cose

Partecipazioni al Festival di Sanremo: 1992,1993,1994. Nel 1992 premiato con il "Telegatto" come "voce rivelazione dell'anno". Dal 1994 ha iniziato a girare il mondo, come oggi, partecipando a diversi Festival internazionali come rappresentante per l'Italia.