Arriva una nuova umiliazione per l'istruzione italiana che si mostra sempre più debole nel confronto con l'estero. L'università Jao Tong di Shangai come ogni anno stila la classifica delle cinquecento migliori università al mondo e purtroppo quelle italiane non rientrano nelle prime 150 e il nostro paese si presenta in una classifica così imponente ed importante con sole 21 rappresentanze.

Università italiane in caduta libera

Il ranking mondiale delle cinquecento migliori università del mondo stilato ogni anno non è magnanimo col nostro Paese che si rivela, cosa non molto strana, carente e poco competitivo con gli altri paesi europei e extraeuropei in fatto d'istruzione.

Un colpo dure per l'Italia che come afferma il ministro Carrozza per mezzo twitter "Ci mostra dove dobbiamo investire". Senza istruzione non c'è futuro e il Italia l'istruzione ormai sembra essere solo nominale. Restiamo a bocca aperta per come queste graduatorie ci mostrino quanto il nostro sistema di insegnamento non sia più valido e ci colpisce anche come nelle prime venti posizioni fatta esclusione per Oxford e Cambridge che si piazzano rispettivamente al quinto e al nono posto siano presenti solo università statunitensi. Il declino delle Università italiane, se contiamo che la Sapienza di Roma il 2003, undici anni fa si trovava al settantesimo posto ed oggi la ritroviamo al 200esimo, è palese.

Le migliori sono le Università di Bologna e Milano

Si conforma per il 13esimo anno di fila in testa alla classifica come migliore università al mondo quella di Harvard seguita dalla Stanford Univesity, dal Mit e dall'Università della California. Oltre le università inglesi per trovare un'altra europea in classifica generale dobbiamo scendere al 35esimo posto dove troviamo la Pierre and Marie Curie University.

Le migliori delle italiane è l'università di Bologna che riesce a piazzarsi 151esima, accompagnata dall'Università di Milano. Nella classifica generale il primo posto è americano e al nostro Paese tocca accontentarsi della 18esima posizione in graduatoria, tallonata dall'Arabia Saudita, da Singapore e dalla Corea del Sud.