'Colpa delle stelle' (Fault in our stars), scritto dall'autore statunitense John Green e pubblicato nel 2012, è arrivato nella maggior parte delle sale italiane il quattro settembre di quest'anno. Conosciuto già per il suo primo romanzo 'Cercando Alaska', che negli Stati Uniti ha vinto numerosi premi, Green delizia i lettori con un'appassionante e struggente storia d'amore, che vede come protagonisti Hazel Grace Lancaster e Augustus Waters. La sedicenne malata di cancro conosce, attraverso un gruppo di supporto, Augustus, un ex giocatore di basket con una gamba amputata.
I due cominciano a conoscersi dando vita ad un grande amore, ma soprattutto presentando un mondo che spesso viene accantonato, un mondo i cui si desidera solo vivere un giorno in più, un mondo senza futuro fatto di desideri impossibili da realizzare e in cui ogni giorno si combatte contro l'unico nemico comune, la morte.
Nonostante il tema trattato sia la sofferenza incurabile, il romanzo non è reso cupo dall'autore, il quale riesce spesso a far ridere di cuore i lettori. Green riesce a non far mai provare pietà per i suoi personaggi, fa sì che il pubblico li ami incondizionatamente e che si appassioni al loro modo di percepire e di vivere sia le cose semplici che quelle difficili. L'autore racconta così una storia che scatena non solo forti emozioni, ma che dà anche lezioni di vita, insegnando a ciascuno di noi che 'il mondo non è un ufficio esaudimento desideri'.
Green ci fa vivere così una grande storia d'amore, quell'amore che c'è sempre anche quando a causa della malattia non si è più quella persona della quale si ci era innamorati.
Portato al Cinema dal regista Josh Boone, il film è fedele al libro, tanto che agli spettatori come ai lettori si spezza il cuore seguendo le vicende dei giovani protagonisti.
Un libro dalla lettura semplice narrato in prima persona dalla protagonista e un film ben fatto hanno così strappato lacrime a migliaia di adolescenti e non solo! Una storia che rischierebbe di diventare banale è invece stata resa speciale dall'umorismo, dalla vivacità e a volte anche dal romanticismo dei protagonisti.
