Rafforzata la vigilanza a Cabras per i nuovi ritrovamenti in Mont'e Prama. I lavori di restauro saranno effettuati grazie a fondi dei privati. Grande attesa per il trasporto, previsto nei prossimi giorni, dei due nuovi Giganti pugilatori rinvenuti nelle scorse settimane dal sito archeologico al Museo Archeologico di Cabras, dove saranno sottoposti a un'opera di restauro aperto. Curiosità e attenzione per l'ipotesi di una possibile maschera sul volto dei Giganti di Mont'e Prama, a ricordo di quella tipica del carnevale sardo.

Mont'e Prama: i due nuovi Giganti a Cabras

In programma per i prossimi giorni il trasporto dei due nuovi Giganti dal sito archeologico di Mont'e Prama in cui sono stati ritrovati al Museo Archeologico di Cabras, dove i due pugilatori saranno sottoposti a delle accurate operazioni di restauro sotto la direzione della Soprintendenza. La novità del restauro dei due nuovi Giganti è la modalità scelta per le operazioni: un restauro aperto che permetterà ai visitatori, in modo particolare alle scolaresche, studiosi e ricercatori, di osservare il lavoro di "rinascita" e assemblaggio dei due Giganti ritrovati durante le scorse settimane. Lo ha dichiarato il ministero di Beni Culturali e Turismo, il quale ha, inoltre, confermato che le risorse con le quali saranno effettuati gli interventi di pulitura "sono frutto di un generoso atto di liberalità".



A breve avrà inizio una nuova campagna di scavi nel sito di Mont'e Prama diretta dalla Soprintendenza Archeologica (Cagliari e Oristano) e accessibile periodicamente a studiosi e archeologi. In questo momento, proprio sul sito dei nuovi ritrovamenti, sono stati rafforzati i presidi di sicurezza, attualmente garantiti dall'Università di Sassari, e fino a questo momento titolare degli scavi. Il sito di Mont'e Prama è sotto il costante controllo dei Carabinieri e del Nucleo di tutela del patrimonio culturale, impedendo l'accesso alle persone non autorizzate e tutelando l'intero territorio che potrebbe regalarci altri ritrovamenti. I due nuovi Giganti di Mont'e Prama, successivamente, al restauro, saranno esposti insieme agli altri sei già presenti nel Museo archeologico di Cabras, che si appresta a rivisitare le proprie sale per accogliere i nuovi arrivati.

Giganti di Mont'e Prama e la maschera

E' di oggi la notizia di uno studio sul volto dei Giganti di Mont'e Prama e sulla possibilità che indossassero una maschera, ipotesi evidenziata dalle foto di Nicola Castangia, fotografo, socio e redattore di Nurnet, la Rete dei Nuraghi. In base a Castangia, alcuni particolari dei Giganti, come i solchi laterali del volto, rimandano a su Componidori della Sartiglia di Oristano, o alle Issohadores di Mamoiada, i Boes di Ottana e ad altre figure tradizionali del carnevale sardo che indossano la maschera. Alcuni immagini di confronto tra la maschera di un Issohadores di Mamoiada e un Gigante sono state postate su Facebook creando un boom di visualizzazioni e numerosi commenti. L'ipotesi che i Giganti di Mont'e Prama fossero mascherati crea non poca curiosità e attrazione nel meglio conoscere chi fossero realmente, avallando un'ipotesi che era già stata avanzata dal primo centro di restauro di Li Punti.