E' il fumetto l'ultima avventura di James Bond, agente 007. Lo rende noto direttamente la Dynamite Entertainment, la società statunitense che ha acquisito i diritti mondiali per lo sfruttamento del personaggio creato dalla penna di Ian Fleming. Sebbene il personaggio di James Bond sia una figura letteraria e pertanto di pura fantasia, il suo creatore ne scrive un'accurata biografia che riporta al capitolo 21 del suo penultimo romanzo: Si vive solo due volte. Nel 1952 Ian Fleming scrive il primo dei romanzi della lunga serie destinata a rivoluzionare il mondo del cinema e della letteratura: Casino Royale, nasceva il mito di James Bond, la spia più celebre e affascinante al servizio di sua Maestà la Regina.

Casinò Royal è la prima storia in cui compare il personaggio di James Bond, numero identificativo 007, sigla in cui il doppio zero indica che ha licenza di uccidere; è un raffinato agente segreto dello spionaggio inglese che diventa famoso con il cinema, grazie a una serie di film realizzati a partire dagli anni sessanta dalla EON Productions Ltd., sotto la supervisione di Albert R. Broccoli e Harry Saltzman. Bond lavora per l'MI6, i servizi segreti della Gran Bretagna, e sarà protagonista di ben 23 film in cinquant'anni: tra gli altri è stata interpretato anche da Sean Connery, diventato nel tempo l'icona del personaggio, protagonista dei primi cinque lungometraggi dedicati all'agente segreto uscito dalla penna di Ian Fleming.





Dopo Connery è stato interpretato da George Lazenby per una breve stagione, e subito dopo, in sette film consecutivi, James Bond è stato interpretato da un'altra icona della spia inglese al cinema: Roger Moore. Si sono poi susseguiti nel ruolo Timothy Dalton, Pierce Brosnan e in tempi più recenti Daniel Craig. James Bond è stato anche protagonista di tantissimi romanzi di spionaggio oltre quelli di Fleming, e negli ultimi tempi di videogiochi. Da stella del cinema a eroe dei fumetti - Non è un esordio assoluto per l'agente 007 quello nel mondo del fumetto: la sua prima striscia, Dr. No, risale addirittura al 1962. Possiamo meglio definirlo un ritorno quello che dal 2015 vedrà James Bond protagonista delle graphic novels e delle storie digitali curate dalla Dynamite Entertainment.

Le strisce saranno ispirate alla vasta produzione di film e romanzi sul personaggio, ad iniziare ovviamente da quelli del suo creatore, Fleming. Corinne Turner, amministratore delegato della Ian Fleming Pubblications si dichiara entusiasta della rivisitazione a fumetti di Bond, James Bond, prego.