Il 23 marzo 1990 esce per la prima volta nelle sale cinematografiche americane la commedia romantica Pretty Woman, diretta da Garry Marshal con Richard Gere nel ruolo del miliardario Edward e Julia Roberts che veste i panni della prostituta Vivian. Sono trascorsi 25 anni e ancora il film fa sognare. La bella favola della Cenerentola moderna appassiona uomini e donne indistintamente, perché sia Edward che Vivian piacciono. Gli uomini ogni volta immaginano di avere una Vivian sempre disposta ad assecondare ogni loro desiderio, senza battere ciglio e senza pretese.

Le donne vorrebbero al loro fianco Edward, ricco, elegante, bello e con la parola da dire al momento giusto.

Chi non ricorda la scena di Vivian con il vestito rosso, che aspetta Edward per andare al teatro?  Quando lo vede arrivare gli fa notare che è in ritardo e lui, invece di giustificarsi, le dice che è bellissima. Lei disarmata lo perdona, rispondendogli di non essere in ritardo. Purtroppo la realtà è ben diversa dalla favola e di fronte a un ritardo, lei si arrabbia, perché dovrebbe essere la donna a farsi attendere e non il contrario, lui invece di chiedere scusa motiva il suo ritardo e non si accorge nemmeno di quanto sia bella la sua donna quella sera.

Messa da parte la bellezza e il fascino di Edward quello che le donne hanno invidiato di più a Vivian è stata la sua carta di credito.

Ogni donna, dopo aver visto il film, ha desiderato avere tra le mani la carta di credito di Vivian per accedere nei migliori negozi e rifarsi un guardaroba completamente nuovo e griffato spendendo una spudorata somma di denaro, perché alla fine è l'abito a fare il monaco. Dopo lo shopping Vivian ricompensa il suo Edward facendosi trovare nuda, seduta su una sedia, con addosso solo la cravatta che si è fatta regalare dal commesso del negozio.

Nessun uomo di fronte a uno spettacolo del genere oserebbe chiedere: "Quanto hai speso?" perché Vivian non ha prezzo e vale di più di un guardaroba nuovo.

I soldi non fanno la felicità, ma Vivian è fortunata anche in questo. Non solo viene pagata bene da Edward senza fare sesso, ma riesce anche a conquistare il suo cuore.

E quando pensa che oramai il suo corpo è condannato a stare su un marciapiede di Boulevard, ecco arrivare il suo principe in sella ad una Roll Royce e raggiungere la finestra della sua camera, arrampicandosi da una scala antincendio per proclamargli il suo amore. Tutte le donne fin da bambine hanno sognato di vivere dentro una favola. Il film insegna, che come Vivian, non bisogna smettere di sognare e di volere fino all'ultimo il personale lieto fine, anche se sforzandosi, l'unico nome che viene in mente è quella cXXo di Cenerentola.