Sergio Mattarella, attuale presidente della Repubblica Italiana, è intervenuto alla cerimonia d'inaugurazione della nuova edizione del Salone Internazionale del Libro, la più importante manifestazione culturale italiana che si svolge ogni anno al Centro Congressi Lingotto Fiere di Torino, che per numero di visitatori è la prima fiera in Europa sin dal 2006, con la media di 300mila partecipazioni annue.

Il capo dello Stato è giunto al salone accompagnato da Luca Lotti, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, in rappresentanza del Governo, dal presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino e dal sindaco della città Piero Fassino.

Il capo dello Stato esordisce affermando il concetto che "leggere è una risorsa per la società tutta e non solo una ricchezza privata", che la lettura non è da intendere come semplice svago, ma, al contrario, va considerata come la porta d'ingresso del mondo intero. L'attuale crisi economica, che persevera già da diversi anni, ha fatto perdere moltissimi posti di lavoro e non ha risparmiato il settore dell'editoria e della carta stampata; Contemporaneamente però sono nate nuove professionalità e si sono aperti nuovi orizzonti. Loda inoltre l'iniziativa del Governo che con la legge di stabilità 2015 ha portato l'iva al 4% per gli e-book, per i libri elettronici e per quelli tradizionali di carta, e per l'impegno con il quale sta facendo le riforme necessarie al paese, conseguendo risultati davvero apprezzabili.

Il suo augurio è che non si perseveri nell'eccessivo pessimismo e rassegnazione, sentimenti che il presidente stesso nota essere sempre più diffusi nella società, sottolineando che la cultura deve essere intesa come un "linguaggio comune" e senza la quale non esisterebbe nemmeno l'Europa Unita.

Rivolgendosi a quella parte di popolazione che vuole manifestare il proprio pensiero promuovendo il bene comune dice che bisogna avere il coraggio di rivolgere lo sguardo al futuro, al fine di fare ripartire il paese, aggiungendo che anche l'Esposizione Universale, attualmente in corso nella città di Milano, rappresenta una grande occasione che dobbiamo avere la forza e la lungimiranza di riuscire a sfruttare.

Germania ospite d'onore della manifestazione

Il governatore della regione Piemonte Sergio Chiamparino, nel suo intervento, dichiara che forte segnale dell'autorevolezza internazionale raggiunta dal nostro paese è proprio il fatto che la Germania è, per questa edizione, il paese ospite della manifestazione; Questo rappresenta un ulteriore stimolo a proseguire nella strada intrapresa per fare uscire l'Italia dalla crisi economica.