In concorso per la Palma d'Oro al 68esimo Festival di Cannes, prodotto da Indigo in collaborazione con Medusa, dal 20 maggio nelle sale italiane Youth - La giovinezza. Il nuovo film di Paolo Sorrentino esce anche un po' scaramanticamente due anni esatti dopo il pluripremiato film Oscar La grande bellezza: da buon napoletano, Sorrentino si affida anche alle date per bissare il successo precedente. La giovinezza completa il terzetto di film italiani a Cannes, insieme a Il Racconto dei Racconti di Matteo Garrone e Mia Madre di Nanni Moretti. Non accadeva da 20 anni che tre titoli italiani corressero per la Palma d'Oro, l'ultima volta fu nel 1994, allora furono addirittura quattro i titoli in concorso.

La nuova pellicola di Sorrentino si avvale di un cast internazionale di altissimo livello, composto da intramontabili vecchie glorie e giovani emergenti: Michael Caine, Harvey Keitel, Jane Fonda, Rachel Weisz e Paul Dano sono gli attori protagonisti. Oltre alla regia anche la sceneggiatura è opera di Sorrentino, il film del cineasta napoletano è una coproduzione tra Svizzera, Gran Bretagna e Italia. La colonna sonora è di David Lang, collaboratore di Sorrentino anche per le musiche di La grande bellezza con il brano I lie.

Trama - Fred (Caine), un direttore d'orchestra in pensione e Mick (Keitel), un regista alle prese con la sceneggiatura di quello che pensa dovrebbe essere il suo ultimo film, amici da tempo; entrambi alla soglia degli ottanta anni decidono di trascorrere una vacanza di relax in un lussuoso albergo ai piedi delle Alpi svizzere e insieme ai due amici di vecchia data c'è anche Leda (Rachel Weisz), la figlia di Fred.

Nella quiete dei colori alpini di primavera e il comfort dell'albergo, Fred e Mick si ritrovano a pensare al futuro osservando con interesse e curiosità le vite degli ospiti dell'albergo e quelle dei propri figli, avvertendo nettamente che il loro tempo si sta esaurendo. Mick è intenzionato a concludere la sceneggiatura del film, Fred invece non pensa assolutamente di tornare all'attività musicale, ma arriva nel frattempo un invito forte da Londra: la regina Elisabetta, attraverso un emissario, mette al corrente il direttore d'orchestra in pensione che lo vorrebbe a dirigere un concerto a Buckingham Palace in occasione del compleanno del duca di Edimburgo.

L'impressione è che nella genesi del film Sorrentino guardasse oltreoceano, al pubblico americano, dove dopo La grande bellezza gode di certo appeal. Youth sarà portato nella sale del Nord America da Fox Searchlight, praticamente una filiale che agisce fuori dell'orbita della grande industria cinematografica americana della 20th Century Fox.