La sua lotta contro il cancro è durata diciotto mesi. Alla fine, però, il terribile male ha avuto la meglio. Nella notte di domenica 10 gennaio è venuto a mancare David Bowie. Artista poliedrico, la sua carriera ha coperto un arco temporale di cinquant'anni. Il "Duca Bianco" della musica aveva festeggiato da pochi giorni il proprio sessantanovesimo compleanno. A dare la notizia della scomparsa, il figlio del cantante, Duncan Jones, con un messaggio su Twitter. Dalla famiglia è arrivata anche la richiesta di rispetto della privacy in questi giorni di lutto.
La morte di David Bowie a pochi giorni dall'uscita del suo ultimo album
David Bowie, all'anagrafe David Robert Jones, era nato a Londra l'8 gennaio del 1947. Proprio l'8 gennaio di quest'anno, in occasione del suo sessantanovesimo compleanno, era uscito l'ultimo album intitolato "Blackstar". L'album, il ventisettesimo tra quelli registrati in studio dal cantautore britannico, è stato realizzato presso il Magic Shop Studio di New York. L'uscita del disco era stata anticipata, nel novembre scorso, dal singolo del brano che dà il titolo all'intero lavoro discografico. Bowie, che nel corso della carriera era diventato famoso grazie anche ad una serie di pseudonimi, tra i quali, oltre al famosissimo "Duca Bianco", ricordiamo "Ziggy Stardust", è morto serenamente la notte scorsa attorniato dalla sua famiglia, come dichiarato dal figlio Duncan Jones.
David Bowie è stato un artista a tutto tondo. Seppur legatissimo al mondo della musica, nel quale la sua morte lascia un grande vuoto, il nome del cantautore è legato anche ad altre forme di espressione artistica. Infatti, è stato anche attore cinematografico e televisivo. Sul grande schermo aveva debuttato nel 1976 con il film di Nicolas Roeg intitolato "L'uomo che cadde sulla terra".
L'ultima apparizione al cinema è stata nel film del 2009 di Todd Graff "Bandslam - High School Band", nel quale Bowie ha fatto un cameo. In televisione, lo si ricorda protagonista di due serie e di un film per la Tv.
L'artista britannico si è cimentato anche con l'arte pittorica. L'avventura nel mondo della pittura di David Bowie ha inizio negli anni novanta.
I suoi quadri sono esposti in numerosi musei, in special modo britannici e d'Oltreoceano. A ideale coronamento di questo amore per la pittura da parte del "Duca Bianco", è da segnalare la fondazione di un'associazione finalizzata a favorire la visibilità delle opere di giovani artisti.
Vanno ricordati i numerosi premi vinti in carriera da David Bowie. Tra questi, menzioniamo i due Grammy e i tre Mtv Europe Music Awards. Dal 1996 è presente nella "Rock and Roll Hall of Fame". È invece del 1997 la stella dedicata a Bowie sulla "Hollywood Walk of Fame". A chiusura di questa lista di riconoscimenti, vanno ricordate le due rinunce, avvenute rispettivamente nel 2000 e nel 2003, delle onorificenze di Commendatore dell'Ordine dell'Impero Britannico, e di Cavaliere dell'Ordine dell'Impero Britannico.