Il countdown è iniziato. Mancano solo 9 giorni all'uscita dell'attesissima parodia del film che ha avuto più successo fra le donne, "Cinquanta sfumature di grigio". Sarebbe dovuto uscire al Cinema già a partire dal 28 gennaio ma un cambiamento di programma ha fatto slittare di qualche settimana l'uscita. La divertente imitazione dell'originale si intitola "Cinquanta sbavature di nero" e promette già di essere una pellicola esilarante e comica che riuscirà a tenere incollato agli schermi non solo il gentil sesso ma il pubblico di ogni età.
Il cast
La regia di "Cinquanta sbavature di nero" è di Michael Tiddes - regista fra l'altro di Ghost Movie (2013) e Ghost Movie 2 - Questa volta è guerra (2014) - che è stato produttore di "CrawlSpace", un cortometraggio thriller-horror che narra la storia della famiglia Gates che vede trasformata la propria casa in un luogo dell'orrore quando il suo vecchio proprietario cerca di rifarla propria; e "Dance Flick", un'altra parodia di film quali "Hairspray", "High School Musical" e "Step Up".
Fra gli sceneggiatori oltre a Rick Alvarez vi è anche la spalla storica di Michael Tiddes, ossia l'attore e sceneggiatore di film quali "Scary Movie", "Scary Movie 2", "Sansone", "Quel nano infame" - solo per ricordarne alcuni - Marlon Wayans.
Wayans sarà affiancato dall'affascinante Kali Hawk, che si può ritrovare in pellicole come "Le amiche della sposa", "In viaggio con una rockstar" e "L'isola delle coppie".
La trama
L'intento parodistico di "Cinquanta sbavature di nero" è evidente non solo nei confronti della trilogia di E.L.James ma anche di altri film quali "Magic Mike", "Django" e "Nymphomaniac".
Il fulcro del film ruota intorno alla storia d'amore non del tutto classica fra Ana e Christian, la giovane studentessa e il fascinoso imprenditore miliardario.
Dimenticate però tutto ciò che di seducente e provocante c'era nel film originale: qui, ad esempio, la scena dell'ascensore diventa irriverente, con la testa di Ana che viene schiacciata fra le due porte e Christian che la spintona per farla entrare; o quando lui inserisce la chiave nella sua "stanza dei giochi", la fatica per inserirla e il ritrovarsi poi in una stanza dei videogiochi rendono il tutto molto divertente; o ancora lo spettacolo che Christian fa alla "Magic Mike" dove però finisce schiacciato da una signora un po' troppo sovrappeso è una scena gag molto riuscita.
Insomma un film tutto da ridere che promette avere un discreto successo fra gli amanti del genere parodistico al cinema e anche fra il pubblico femminile, rimasto ammaliato dall'impeccabile e affascinante Signor Grey, che sarà in grado di stare allo "scherzo".