La stagione primaverile è dietro l’angolo e, come ormai accade da diversi anni, si rinnova l’appuntamento con le Giornate FAI di Primavera. Il Fondo Ambiente Italiano porta avanti questa iniziativa da oltre un ventennio, ed ogni volta ottiene un grande successo di pubblico. Aperture straordinarie di luoghi d’Arte e cultura in Italia vengono offerte agli iscritti proprio a ridosso dell’equinozio di primavera.
Ad essere coinvolte saranno, come al solito, molteplici località, sparse in tutte le regioni del Belpaese.
La 24ª edizione sarà di scena sabato 19 e domenica 20 marzo 2016, con più di 900 luoghi aperti da nord a sud. Tra questi ci saranno chiese, palazzi, ville, castelli, teatri, musei e addirittura interi borghi medievali. Non mancheranno nell’elenco siti archeologici, parchi naturalistici e persino cantine vinicole. Insomma, ce ne sarà per tutti i gusti, perché si sa che l’Italia è una bellezza in tutte le sue sfaccettature ed il suo patrimonio è ricco. Le aperture esclusive per gli iscritti al FAI riguarderanno ben 380 località italiane: dalle grandi città fino ai piccoli paesi con poche anime.
Di seguito vi illustreremo alcuni dei posti accessibili nel corso del prossimo fine settimana, mentre per l’intera lista vi rimandiamo al sito ufficiale "giornatefai.it".
Luoghi aperti per le Giornate FAI di Primavera
Iniziamo il nostro viaggio virtuale da Roma, dove per l’occasione si potranno visitare diversi luoghi come i Fori Imperiali o il Palazzo Caetani, mentre alle porte della Capitale sarà accessibile il Parco Villa Gregoriana di Tivoli, che tra l’altro è uno dei beni aperti 365 giorni l’anno. Interessante, rimanendo in zona, è l’antica città di Satricum a Latina, mentre nel borgo di Leonessa si potrà entrare all’interno della Chiesa di S. Francesco, con annessa cripta.
Spostandoci in Lombardia, c’è l’esclusivo ingresso alla Casa dello Zecchiere a Milano, ma fra i tanti luoghi visitabili vi segnaliamo Castel Grumello a Montagna in Valtellina, o Castello Malaspina a Varzi.
Sarà tra i più affollati il Monastero di Torba a Gornate Olona, un altro di quei beni che si possono scoprire anche nei restati giorni dell’anno, al pari del Mulino di Baresi a Roncobello.
A Napoli spiccano i sotterranei gotici della Certosa di S. Martino, mentre non lontano dal capoluogo campano ci sono anche la baia di Ieranto a Massa Lubrense, il Castello Aragonese di Baia a Bacoli e lo Stadio di Antonino Pio a Pozzuoli. Nella città di Torino potrete ammirare Palazzo Bricherasio e Sala Gonin presso la stazione di Porta Nuova, mentre tra le splendide terre del Piemonte ci sono Castello della Manta, Chiesa di Santa Croce a Cuneo e Villa Flecchia a Magnano.
Anche tra Firenze e la Toscana non mancano luoghi interessanti da vedere, tra cui abbiamo l’Istituto Geografico Militare nel capoluogo, il Castello di Potentino a Seggiano e il Teatrino di Vetriano a Pescaglia.
Come accennato precedentemente, basta collegarsi online per consultare i posti vicini a noi. Per coloro che non sono iscritti, l'adesione al FAI costa 39 euro l’anno. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per altri eventi e iniziative in Italia.