Il primo marzo del 2012 si spense una delle voci più importanti d’Italia, quella di Lucio Dalla, morto in Svizzera a seguito di un malore improvviso. Nel 2014 Mario Testi ne trasse ispirazione per un film documentario "Senza Lucio", presentato al Torino Film Festival.Le sue canzoni, come quelle di tutti i grandi autori, hanno segnato quattro diverse generazioni, che continuano ancora a cantare e sussurrare i suoi versi, capaci come pochi di rappresentare la realtà di tutti i giorni, le relazioni e le speranze di tutti.

Il ricordo di Lucio è ancora troppo "invisibile"

Eppure, proprio nel giorno del quarto anniversario dalla sua morte, gli amici di Lucio hanno criticato gli eredi e l’associazione in memoria del cantante per essere troppo “invisibile”. Gli eredi, infatti, che sono alcuni cugini di primo grado del cantante, hanno promosso una fondazione, finanziata dai lasciti dell’artista e dai diritti d’autore che ogni anno potrebbero finanziare molte iniziative.A sostenerlo è Benedetto Zacchiroli, amico stretto di Lucio e consigliere comunale, il quale ha detto che non può fare altro che ribadire che non sta vedendo niente e che Lucio non sta avendo l’attenzione e la visibilità che si meriterebbe. Zacchiroli continua dicendo “questi eredi si sentono eredi solo dei soldi e non del patrimonio culturale che Lucio ha lasciato”.

La fondazione è nata, tra l’altro, per volere dello stesso artista, e dopo la sua morte gli eredi decisero di tener fede alla volontà di Lucio ma, tuttavia, la casa in Via d’Azeglio, che si trova a due passi da Piazza Maggiore, è rimasta chiusa, a discapito dei fan che ogni giorno vorrebbero farle visita.

RadioRai e Radio2 ricordano Lucio

L’artista oggi avrebbe compiuto 73 anni e la Rai lo celebrerà insieme a Radio Rai e Radio2 che hanno deciso di proporre al pubblico un singolare percorso nella carriera artistica del cantante, nella sala A di Via Asiago. Radio Rai ha scelto un verso in particolare per ricordarlo “ Vorrei entrare dentro i fili di una radio”, che è anche il titolo della serata “reunion” alla quale parteciperanno anche tanti artisti e personaggi legati al mondo della cultura e dello spettacolo, che daranno una loro interpretazione dell’opera di Lucio.

Durante la serata amici e colleghi di Lucio Dalla diventeranno narratori della vita del cantante, guidati da Fio Zanotti e Jimmy Villotti che iniziarono a suonare proprio con Lucio.

Si parte con Gaetano Curreri che, insieme a Paolo Fresu, riproporrà l'originale cover de "la sera dei Miracoli"r de “La sera dei miracoli” che aveva presentato a Sanremo 2016, vincendo la serata delle cover.

Il giornalista Vincenzo MolIica presiederà la serata e darà spazio a personaggi come Ron, Fiorella Mannoia, Peppe Servillo, Paola Turci, Marco Masini, Carlo Conti, Monica Guerritore e tanti altri.

Lo spettacolo, inoltre, è sostenuto dalla Fondazione Lucio Dalla, al fine di ricordare una delle figure artistiche più importanti del panorama musicale italiano del ‘900.