Alla Mole Vanvitelliana si è giunti alla consueta edizionedella Manifestazione Ancona Flower Show che si svolge nelle giornate del 9 e 10 aprile2016. Anche quest'anno le sorprese non mancano.La serie dei vivaisti è cambiata, ce ne sono di nuovi che presentanopiante antiche e rare perstupire il pubblico degli intenditori.Proprio davanti all'ingressoil vivaio 'Fiore all'occhiello' di Palombara Sabina presenta la sua collezione di pelargonie. Sul banchetto fanno mostra di sé la ardens,con il fiore rosso con l'occhio nero, e la Splendid, con un fiore con i petali superiori rossi e quelli inferiori bianchi.

Sono piante caudiciformi. L'ardens, ha spiegato anche oggi la titolare, è un ibrido primario che nasce dall'incrocio di due specie effettuato da James Lec nel 1820. Il caudice è l'organo di collegamento tra le radici e la parte aerea. Il lavoro del floricultore si compie proprio lì, sul caudice .Per ottenere 80 piante, ci ha detto la titolare, ha dovuto effettuare 3000 talee.

Alla ricerca di piante sempre più rare

Ma poi altre pelargonie rarissime, il praemorsum, al profumo di vaniglia e il papillonaceum al profumo di sandalo. Perché tutti sanno che la foglia della pelargonia emana un odore intenso.Altro vivaio che merita di essere ricordato è il Vivaio 'Le camelie del Generale' che presenta tra le camelie una rarità, la Camelia ibrido 'High Fragrance', la camelia più profumata in assoluto, così raro come esemplare da essere introvabile nel mercato nazionale.

Tra le rose una selezione vasta e accurata, persino esposta 'la rosa dei diritti dell'umanità', concepita proprio per il 40esimo anniversario dell'Istituto Internazionale di Diritto Umanitario con sede in Italia e Svizzera. Il fiore presenta boccioli con petali esterni di un rosso aranciato, che si trasforma in un arancio vivo proprio nel centro.

Poi,se si vuole essere esigenti, c'è persino la 'Eyes for you' che nasce nel 2008 da un incrocio con una rosa estremamente antica, la rosa Persica o Hulthemia Persica.

Se si cercano le rarità ancora l'Aroma Caviar Lemon, l'unico agrume che non perde qualità e gusto, che produce una sostanza simile al caviale dotato di vitamina C, potassio e acido folico, e sempre spingendosi verso le stranezze il cedro Mano di Buddha, che si presenta come uno strano oggetto senza rotondità ma con delle escrescenze che assomigliano a delle dita.La manifestazionepresenta anche un cospicuo numero di corsi che oscillano tra il giardinaggio, la creazione di un orto e la cucina.

Oggi10 aprile, è previsto il corso 'Alla scoperta delle peonie 'a cura di Alberto Chiti, poi'Il prato nel piatto', incontro sulle erbe spontanee con degustazione di ricette a tema, e la Garden Terapy, I messaggi delle piante e 'la Floriterapia italiana' ovvero i benefici dei rimedi vibrazionali a Km 0. Insomma tra corsi e fiori si può dire che ormai la primavera la fa da signora nella nostra città.