Il brano 'Faded' di Alan Walker da circa due mesi sta letteralmente facendo impazzire gli amanti della musica di tutta Europa e non solo. Una canzone inizialmente appartenente al genere electro-house e progressive-house, in quanto in un primo momento questo geniale dj norvegese qualche tempo fa ne aveva prodotto la sola versione strumentale (2014) dal titolo 'Fade', e che oggi in più ha assunto un carattere melodico e quasi poetico che incanta le orecchie di chi ascolta. Questo alone di magica dolcezza deriva anche dalla voce incantevole di Iselin Solheim, chiamata da Walker ad interpretare il suo pezzo al quale ha deciso di aggiungere il testo.

Una scelta che ha portato i suoi buoni frutti direi, visto che il brano 'Faded' è tra i più trasmessi dalle radio in questo momento, il più scaricato su iTunes e il più ricercato su Shazam. Solamente sul canale Youtube ad oggi si contano circa 272 milioni di visualizzazioni.

Chi è Alan Walker?

L'aspetto che potrebbe sorprendere è che il produttore di 'Faded' è un giovanissimo ragazzo di 19 anni, nato a Northampton e che dall'età di 2 anni risiede a Bergen in Norvegia. Un genio che ha da sempre la musica nel sangue, dato che ha iniziato a comporre i suoi brani già dall'età di 15 anni tramite il suo pc, facendosi conoscere poi attraverso Youtube. Gli altri due pezzi che l'hanno reso noto al pubblico sono entrambi del 2015 e stiamo parlando di 'Force' e 'Spectre'.

Walker nelle varie interviste che ha rilasciato ha sempre dichiarato di avere un debole per l'aspetto orchestrale delle canzoni, la musicalità e 'Faded' ne è la dimostrazione. Nel video ufficiale del brano, girato in Estonia e in cui sono stati ripresi scorci della città di Tallinn, vediamo un giovane ragazzo che dalla finestra di un edificio diroccato osserva il panorama desolato che lo circonda: quello che vede sono i resti di quella che un tempo era una città, distrutta forse da qualche disastro nucleare o calamità naturale.

Il ragazzo sembra l'unico sopravvissuto e con il cappuccio della felpa a proteggere la sua testa e la bocca coperta da una sorta di sciarpa attraversa a piedi la città in rovina. Si allontana, corre verso un prato alla ricerca di chissà che cosa, fino a che giunge davanti ad una casa: forse la casa di sua madre? Molto probabile, visto che lì si ferma e poco prima che il video termini possiamo vedere che scopre parte del suo volto, quasi come se volesse abbassare le sue difese in un luogo in cui si sente più al sicuro.

Il ritornello che ci accompagna per tutto il brano ripete la frase 'Where are you now?' ovvero 'Dove sei adesso?': sicuramente Alan Walker ora è dove merita di essere, in vetta alle classifiche musicali di tutta Europa. La dolcezza della voce femminile di Iselin Solheim rapisce e fa innamorare, pochi riuscirebbero a rimanere impassibili ascoltandola, e Alan Walker merita veramente il disco d'oro che ha ottenuto vendendo ben 330.000 copie del suo brano.