Il volto bello della polemica. Il volto onesto e pulito di chi dice la sua in contrapposizione, ma mai in maniera violenta. La strada dell'espressione personale, in totale rispetto delle opinioni altrui. La città di Acquaviva delle Fonti (provincia di Bari) si tinge di mille colori, tra artisti di strada, musicisti di ogni genere, personalità eccentriche ed anche uomini della politica, a dimostrare ulteriormente il clima pacifico che abbraccia l'intera manifestazione "Festival della polemica". Ironia, riflessioni sociologiche di un certo peso e approfondimenti sulle istituzioni saranno i cardini sui quali sarà imperniata l'intera rassegna, in uno sforzo collettivo di immaginare una realtà migliore e più aderente ai bisogni del cittadino comune.

Gli appuntamenti

Le danze sono state aperte il 27 luglio nella splendida cornice di Piazza dei Martiri (1799), da poco pedonalizzata e messa a nuovo, con un grottesco e particolare "scontro" tra Tiziana Schiavarelli e Dante Marmone: i due comici baresi si sono affrontati in un duello a colpi di risate sull'ormai classico tema "moglie contro marito".

Il 30 luglio invece sarà interamente dedicato all'analisi politica, attraverso un dibattito ormai di stucchevole consuetudine: il populismo. Il giornalista di Repubblica, Matteo Pucciarelli, si misurerà con Michele De Feudis, giornalista del Corriere del Mezzogiorno e di Panorama, da anni ormai baluardo del pensiero di destra.

Il 31 verrà toccata un'altra spinosa quanto annosa questione: la fuga dei cervelli.

A parlarne saranno Gianluca Daluiso, creatore del capolavoro "Cambiare il Paese per non dover cambiare paese", e Maria Silvia Spinelli, autorevolissima personalità medica a livello internazionale nonchè vincitrice di un premio di Medicina in Florida.

Appuntamenti, dunque, che si preannunciano interessantissimi, ricchi di spunti, sensorialmente stimolanti e che non tradiscono la premessa su cui verte l'intera serie di incontri: il dialogo civile tra due fazioni di vedute divergenti, ma rispettose della diversità.