Lutto nel mondo della cultura e dello spettacolo. Dario Fo è morto all'ospedale Sacco di Milano dopo che era stato ricoverato alcuni giorni fa per forti dolori alla schiena: aveva 90 anni. Attore e scenografo, aveva superato con forza e dignità la scomparsa della moglie Franca Rame qualche anno fa, con cui aveva condiviso una vita intera anche durante la propria attività artistica. Una notizia che genera sconforto tra le persone, che in questi lunghi anni hanno potuto ammirare ed omaggiare un pezzo di cultura del nostro tempo.

Il Nobel

Nel 1997 gli era stato conferito il Premio Nobel per la Letteratura grazie all'imponente corpus drammaturgico prodotto (circa un centinaio di opere realizzate, ndr) tra cui "Il Mistero Buffo", scritto nel 1969 e che tutt'oggi è considerato il suo capolavoro principale.

Difficile raccontare in poche righe gli straordinari successi raggiunti in oltre cinquant'anni di attività lavorativa, anche se nel nostro Paese in molti hanno spesso storto la bocca o digrignato i denti per essere stati scavalcati da un "buffone" irriverente. Diversamente da ciò che accadeva all'estero, quando la sua presenza bastava per generare un successo dietro l'altro.

La morte della moglie

Il 29 maggio 2013 la vita lo mette di fronte ad una prova importante: la compagna di una vita, sua moglie Franca Rame, se ne va e Fo è costretto ad andare avanti da solo, con le proprie gambe. Sorretto e sostenuto dal figlio Jacopo si tuffa a capofitto nel lavoro, anche se nello stesso anno deve sopportare anche la perdita del caro amico e compagno di giochi Enzo Iannacci, con cui è complice delle canzoni "Ho visto un re" e "El purtava i scarp del tennis".

Negli ultimi anni ha sempre dichiarato di sostenere il Movimento 5 Stelle fondato il 4 novembre 2009 da Beppe Grillo, e anche in questo caso pochi mesi fa aveva accolto con dolore la scomparsa di un altro amico e alleato sullo stesso fronte politico, Gianroberto Casaleggio. La scomparsa di Dario Fo lascia un vuoto incolmabile, nella speranza che la sua opera non venga mai dimenticata.