Sabato 19 novembre ore 11.00 presso l’Aula Magna del Polo di Economia si terrà l’inaugurazione dell’Anno Accademico dell’università degli Studi dell’Aquila. Alla presenza del ministro della Giustizia Andrea Orlando, si aprirà il nuovo anno di studi dell’ateneo aquilano, fondato nel 1458, che nel post terremoto ha avuto necessità e modo di reinventarsi negli anni che ci separano dal sisma. Sembra ieri, ma non lo è. Necessità dovuta alla distruzione portata dalla catastrofe dell’aprile 2009, per cui si è dovuto procedere a una lenta ricostruzione che non ha mai fatto demordere né studenti né docenti.

Le discussioni di laurea sotto le tende, lo spostamento dei poli didattici nei luoghi più impensabili (vedi il polo di ex lettere e filosofia confinato nella zona industriale di Bazzano), fino alla costruzione di nuove strutture (il polo didattico di via Nizza per l’ormai riformato Dipartimento di Scienze Umane). Tutto questo percorso, ancora in itinere, sarà forse un nodo centrale della presentazione che verrà portata avanti dalla magnifica rettrice prof. Paola Inverardi. Tutto questo, ma non solo: il terremoto non ha fatto demordere neanche le attività di ricerca che vede impegnati scienziati di altissimo livello nei Laboratori Nazionali del Gran Sasso (LNGS) dell'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, così come nel Giardino Botanico Alpino sito nei pressi della stazione di arrivo della Funivia del Gran Sasso.

Proprio queste attività saranno presenti all’inaugurazione nelle persone dei giovani ricercatori impegnati nel “a passion for science” contest. Tutta questa attività, riformata dalla Legge n. 240 del 30 dicembre 2010 e del nuovo Statuto dell’Ateneo per cui nel 2012 l’Università dell’Aquila ha riorganizzato le proprie strutture didattiche e di ricerca, istituendo i sette dipartimenti ora attivi, è frutto del lavoro sinergico di tutti gli organi afferenti alle attività accademiche ivi compreso il personale tecnico amministrativo, rappresentato nella cerimonia da Daniela Basile. Sarà inoltre presente Marco Bosica in rappresentanza del Consiglio Studentesco. Lo stesso ministro Orlando chiuderà i lavori con il suo intervento.