Ci sono alcuni luoghi e alcuni oggetti che ci riportano alla nostra infanzia. Talvolta questi oggetti hanno la capacità di evolversi, essere reinterpretati e diventare qualcosa di nuovo: qualche cosa che può stupirci e affascinarci.

Da poco è stato aperto il negozio della Lego in Corso Monforte ed è stato un evento per molti: sarà un negozio gettonato da bambini, famiglie ma anche appassionati e nostalgici dei bei giochi d'infanzia.

Quasi in contemporanea la Fabbrica del Vapore di Milano ha organizzato una mostra di grande interesse e decisamente originale.

Il titolo è The art of the brick.

La mostra stupisce e diverte al contempo per la sua originalità. I numeri sono quasi da record: nella mostra sono presenti ben un milione di mattoncini idi Lego che vanno a formare cento statue tutte da scoprire.

Il significato che l'artista porta in questa esibizione è di grande proattività e positività: "I sogni si realizzano un mattoncino alla volta". Lo stesso artista, Nathan Sawaya, ammette di essere stato sin da piccolo molto creativo e ,come molti di noi, dopo anni di frenesia, lavoro ed impegno, ha sentito il bisogno di tornare alla sua creatività ed esprimerla con un progetto che sarebbe potuto sembrare irraggiungibile o per lo meno originale e bizzarro.

Nonostante l'improbabilità del progetto, la creatività dell'artista ha dato vita a queste statue che sembrano esprimere messaggi e significati. Una mostra di grande successo con risonanza internazionale: da Shangai a Londra, New York e molti altri importanti luoghi del mondo dove la mostra ha avuto luogo.

Una dimostrazione di come l'Arte possa esprimersi sotto varie forme, dando luogo alla fantasia .Al di là dei canoni ed al di là delle regole, traspare da questa mostra di Nathan Sawaya, che ci sia ancora spazio per esprimersi e per stupire, in un mondo dove tutto sembra essere già visto.

Basta solo lasciare il via libera al bambino che c'è in ognuno di noi.

In questo caso, ancora una volta, la frase di Steve Jobs prende un senso concreto: "...le persone che sono abbastanza folli da pensare di cambiare il mondo sono quelle che lo cambiano". Se anche non lo cambiano sicuramente lo affascinano, come succede in questo evento unico nel suo genere.

La mostra è alla Fabbrica del Vapore a Milano fino al 29 Gennaio 2017.