Asghar Farhadi, celebre regista e sceneggiatore, che è candidato agli Oscar 2017 per Miglior film straniero con il film "Il cliente", non potrà prendere parte all'attesissima cerimonia degli Academy Awards, che si terrà il prossimo mese, il 28 febbraio a Los Angeles. Il motivo? Farhadi è iraniano e toccato direttamente dal 'Muslim Ban' firmato dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump.

Il divieto musulmano di Donald Trump

Negli ultimi giorni, infatti, Donald Trump ha firmato un decreto che ha vietato ufficialmente l'ingresso nelle terre statunitensi a tutte quelle persone che sono provenienti da 7 paesi musulmani.

Il divieto è a tempo indeterminato per chiunque provenga dalla Siria, e inoltre vi è un ulteriore divieto di 90 giorni sui visti di cittadini che provengono da Iran, Iraq, Libia, Somalia, Sudan e Yemen. A confermare l'accaduto è un tweet firmato da Trita Parsi, che è il presidente del National Iranian American Council. Ecco cos'ha scritto:

E pensare che solo pochi giorni fa Taraneh Alidoosti, la protagonista del film, aveva espresso il desiderio di boicottare la cerimonia. Purtroppo per lei, ad oggi non potrà proprio prendervi parte per volere di mister Trump.

Hollywood si ribella al MuslimBan?

Da parte sua l’Academy ha prontamente diffuso un comunicato per opporsi a questa decisione: viene fatto notare che lo scopo degli Oscar è quello di celebrare i capolavori dell'arte cinematografica, al fine di superare "dei confini per parlare al pubblico di tutto il mondo, senza differenza di nazionalità, di etnia o di religione".

Ma ora, queste diversità hanno un peso davvero troppo grande. Non a caso le celebrità di Hollywood hanno subito deciso di protestare sui social network. A guidare la rivolta è il combattivo regista Michael Moore, che ha scritto: "Io e altre decine di milioni di persone siamo dispiaciute. La maggioranza degli americani non ha votato per quest'uomo". Intanto, per far fronte al disagio, presso l'aeroporto di New York, alcuni avvocati si sono messi a disposizione delle persone bloccate a causa del Muslim Ban.