La decisione dei vertici Rai di chiudere la trasmissione Parliamone sabato ha scatenato polemiche e divisioni social. Il programma condotto da Paola Perego è stato cancellato dopo la presa di posizione della presidente della Camera Boldrini. Quest'ultima ha sottolineato che è inaccettabile che un talk show rappresenti la donna come un animale domestico. A questo punto i vertici di viale Mazzini hanno deciso di eliminare la trasmissione dal palinsesto di Rai 1. A scatenare la rovente discussione una 'slide' in cui venivano elencati i sei motivi per i quali gli italiani preferiscono le donne dell'est.

Nel corso del dibattito in studio non erano mancate provocazioni da parte di Fabio Testi. Quest'ultimo ha poi riferito a 'La Zanzara' di non aver detto nulla di offensivo: 'Io sono favorevole alla riapertura dei bordelli'. Nei giorni successivi la Perego ha manifestato la propria delusione in una lunga intervista a 'Le Iene'.

'Ipocrita cancellare Parliamone sabato'

La brianzola ha spiegato di essere stata travolta da 'una cosa più grande di lei'. La conduttrice ha affermato di essere dispiaciuta per le tante persone rimaste senza lavoro per via della decisione della tv di stato. 'C'è chi fatica ad arrivare a fine mese'. A difesa della cinquantenne si è schierata Selvaggia Lucarelli. La giornalista de 'Il Fatto Quotidiano' ha sottolineato l'ipocrisia della scelta della Rai.

La blogger ha ricordato come le ragazze dell'est vengano spesso accusate dalle italiane di essere 'sfascia famiglie'. Il giudice di Ballando sotto le stelle ha ricordato che molti maschi del Bel Paese si dilettano nel 'turismo sessuale' nell'est Europa.

'Passiamo come urlatrici e coatte a Uomini e Donne'

Successivamente la Lucarelli ha pubblicato un post su Facebook nel quale ha chiesto provocatoriamente la chiusura di 'Uomini e donne'.

La quarantaduenne ha precisato che sull'onda dell'indignazione di massa bisognerebbe chiudere anche il people show di Maria De Filippi. La giornalista ha evidenziato che sono 20 anni che il programma di Canale 5 fa passare le italiane come urlatrici e coatte. 'E per noi donne del sud ovest mai dieci minuti di sdegno social'.