YES/SE:F è il nome del duo palermitano formato da Salvo Cascio e Fabrizio Fortunato.Questo progetto nasce a cavallo tra il vecchio ed il nuovo continente tre anni fa. E sopravvive in maniera brillante: ne è un perfetto esempio il loro primo album.

Come è iniziato tutto

Si sono conosciuti nell'ambiente musicale palermitano e da lì è nato il loro sodalizio artistico che li porta ad oggi e che li ha visti resistere in questa collaborazione a distanza, terminata il 5 giugno con la pubblicazione del loro primo lavoro e l'uscita negli stores digitali. Ascoltare "Prima del sonno" significa intraprendere un viaggio che passa dalle sonorità più dense ed elettroniche alla virtuosità melodica del cantautorato tutta italiana.

"Prima del sonno"

La cosa interessante di questo lavoro è proprio la perfetta simmetria di due concept e due personalità evidentemente molto diverse. Da un lato la storia della musica, tecnicamente intesa, fatta di synth e loop ricercati, misurati e accurati. Dall'altro la passione, l'amore il calore ed il pathos tipico del nostro bel paese, che non trova declinazione migliore se non nel verso e nell'espressività della parola o della nota in acustico. Da questo, da due mondi opposti, l'elettronica (quella dell'ambiente freddo o sterile, dell'acciaio e della riproduzione meccanica benjaminiana) e quello melodico (del sole italiano, ma anche perché no della pioggia di Milano), nasce un matrimonio perfetto: ascoltare questo lavoro ti fa sembrare di essere testimone della nascita di un filone melodico tutto nuovo e perfettamente originale.

Quello in cui all'intensità dei sentimenti si affianca la tecnica elettronica e quella strumentale e tutta acustica delle chitarre e dei bassi. E la cosa fantastica, sopratutto considerando l'attualità, è la grande sfida che questa formazione sta intraprendendo: produrre qualcosa che abbia un palpabilissimo respiro internazionale ed interpretarlo in italiano, nella propria lingua madre; che non è roba da poco.

Ascolti consigliati: 'Verme', 'Anomalo', 'Mine vaganti' per i più sensibili e 'Le soleil' e 'Repressione e Civiltà' per gli irriducibili delle sonorità più industriali. Su Bandcamp potrete conoscerli meglio, ma li troverete anche su Spotify e su ITunes grazie al lavoro di registrazione di Ruderec ed all'etichetta piacentina Dancetool, la stessa che ha creduto nel progetto Motel Connection. Continuiamo a supportare la buona musica italiana.