capo plaza, giovanissimo rapper salernitano, è sicuramente uno degli artisti rivelazione dell' incredibile 2017 del rap italiano, annata ricchissima di traguardi inaspettati per i rapper del nostro paese, che si sono aggiudicati innumerevoli primi posti in classifica e tantissime certificazioni d'oro e di platino.
Un successo che non è andato giù a molti
Titoli che sono stati assegnati dalla FIMI (Federazione Industria Musicale Italiana) anche al sopracitato artista campano. Quest'ultimo, come sempre avviene nel mondo del rap quando si ottiene un discreto successo, è stato aspramente criticato da molti osservatori e appassionati, oltre che da alcuni colleghi.
Sono stati tanti infatti gli addetti ai lavori che, oltre a non aver apprezzato il talento e le capacità liriche di Capo Plaza, hanno insinuato che il suo successo – nello specifico i clamorosi numeri totalizzati su YouTube – fosse stato ottenuto solo grazie ad una significativa attività promozionale, concretizzatasi attraverso l'acquisto di visualizzazioni.
Non tutti sanno infatti che le cosiddette ' views comprate ' sono ormai un fenomeno consolidato, dato che esistono numerosi siti internet che permettono a chiunque di acquistare, letteralmente, migliaia di visualizzazioni per i contenuti caricati su YouTube.
Lo sfogo del rapper
Tuttavia, al momento le insinuazioni dei molti detrattori di Capo Plaza non sono ancora state confermate da prove concrete ed inconfutabili.
Ed è probabilmente per questo motivo che in un recente live il rapper salernitano ha voluto rispondere duramente a chi lo aveva criticato, queste le sue parole che da qualche ora stanno animando le discussioni nel rap-web italiano:
'Non ascoltate tutto quello che dicono sul web, su Instagram su facebook. In questa scena rap sono tutti squali e invidiosi, io sono uno come voi, fino a un anno fa ero insieme a voi sotto al palco a fare casino ai concerti e ora sono sopra a fare i live davanti a tutta questa gente, e l'ho capito solo adesso.
Tutti i miei idoli io li ho persi, perchè sono tutti di co*****i, sono tutti appresso ai soldi. Dicono di stare appresso al rap, alla passione, alle persone, ma quello che per loro conta è semplicemente stare più in alto di determinate persone. [..] A tutti voi sarà successo di essere invidiati [..] Io sono un ragazzo come voi, non avevo i soldi per piangere figuriamoci per comprarmi le visualizzazioni. Ascoltiamo la musica e portiamola avanti, che in Italia stiamo indietro di cento anni.'