Oggi 27 dicembre il maestro dell’arte contemporanea Antonio Del Donno compie 90 anni. In occasione di questo traguardo le città di Benevento e di Santa Croce del Sannio hanno allestito una tre giorni di incontri e approfondimenti, partita sabato 25 novembre. Per l’occasione il programma della manifestazione intitolata Del Donnovanta prevede la partecipazione di esponenti dell’amministrazione locale, che ha dato i natali all’artista, giornalisti, critici d’arte, docenti, del Rettore dell’Università del Sannio e, ultimo ma non ultimo, di Alberto Molinari, il procuratore dell’archivio Antonio Del Donno, che da anni porta avanti un certosino lavoro di ricerca, catalogazione e promozione in giro per il mondo dell’opera del maestro beneventano.

Una carriera lunga 70 anni

Sono 70 i musei del mondo che possono vantare almeno un’opera firmata dal maestro Del Donno. Una vita fatta di incontri e di esperienze, di mostre personali e collettive ovunque. Durante questi lunghi 70 anni che il panorama dell'Arte Contemporanea ha assistito all’esplosione, e poi al declino, di mode solo passeggere: sono, questi, anni duranti i quali Antonio Del Donno, attento a non soccombere alle tendenze e alle categorizzazioni, ha liberamente sperimentato linguaggi e tecniche riconoscibili a prima vista. Non è scontato sintetizzare tanti anni di elaborazione artistica in poche tendenze o categorie: l'arte del beneventano, oltre ad un valore volutamente sociale e collettivo, ha assunto i caratteri di una perenne ricerca delle possibilità offerte dalla materia e dai materiali e ha inteso dare nuovi significati alla forma e all'astrazione geometrica.

In una delle sue serie di opere più famose, i Vangeli, Del Donno tenta di rispondere alle domande circa la sua opera così: "Il mio lavoro è arte e preghiera".

Gli auguri dell'amico Mimmo Paladino

Antonio Del Donno era praticamente di casa nella ormai celeberrima galleria partenopea di Lucio Amelio e legato da una sincera e profonda amicizia con Mimmo Paladino, l'altro artefice di opere così tanto cruciali del Novecento artistico italiano.

E proprio l'amico, collega ed estimatore Mimmo Paladino ha inviato i suoi auguri in occasione dei 90 anni di Del Donno, in un messaggio recapitato e letto ieri, durante la prima giornata di Del Donnovanta, nel quale oltre a ricordare viaggi ed esperienze vissute insieme, Paladino scrive: "la pittura è sempre giovane, se l'artista resta nello stupore della gioventù.

Quanta pittura nata vecchia abbiamo visto!"

Ieri la cittadinanza onoraria

Ieri la città di Santa Croce del Sannio ha conferito la cittadinanza onoraria ad Antonio Del Donno e l'augurio è che, anche a partire da questa interessante tre giorni di approfondimento, l'attenzione nei riguardi dell'uomo e dell'artista, oltre che di tutta la sua pittura e scultura, non venga mai meno. Poter condividere una carriera lunga oltre 70 anni con uno dei protagonisti di tutto il Novecento italiano è un pregio che tutti, studiosi, appassionati e neofiti non devono e non possono lasciarsi sfuggire. Auguri, maestro Del Donno!