Dal 1979 la band scozzese dei Simple Minds scrive il proprio nome in tutte le classifiche europee piazzando alcuni classici che entrano di diritto negli "evergreen" di quell'intersezione musicale che racchiude Pop, Rock, New Wave e sintetizzatori, tutti ingredienti musicali che trovano casa tra gli anni '80 e '90. La canzone che maggiormente si impone sul mercato, anche per il ritmo incalzante, è Don't You (Forget about me) ed oggi è vista come uno dei passaggi fondamentali degli 80's. Il nuovo lavoro riporta i Simple Minds alle radici, ma li allontana dagli anacronistici tentativi di rinverdire un passato che ormai è lontano.

Si tratta dunque di un lavoro equilibrato che riesce a superare i limiti stilistici posti dal passare degli anni senza dimenticare l'origine artistica della band che festeggia quarant'anni di carriera.

Alive and kicking

Il suono della band di Glasgow incarna il titolo di uno dei suoi cavalli di battaglia e soprattutto grazie a Graffiti Soul del 2009, i Simple Minds ritrovano la verve degli anni migliori anni migliori e superano il momento di appannamento dei primi anni 2000, ma poi arriva questo Walk between Worlds che suona in modo più fresco pur mantenendo il riverbero degli anni '80 come tratto distintivo. Il dualismo con gli U2, negli anni, ha perso di veridicità in quanto le due band hanno preso tragitti diversi, ma oggi la maturità dei Simple Minds li porta ad una seconda giovinezza in cui i fans trovano in Jim Kerr e soci un'identità sempre riconoscibile.

Disco e Tour 2018

Walk Between Worlds è trascinato, sulle piattaforme digitali, soprattutto da due canzoni come il singolo Magic e la traccia numero otto, Sense of Discovery, che mantengono saldo il legame con le origini senza manifestare per questo un eccesso di nostalgia. Il sound mantiene arrangiamenti curati e piuttosto ricchi, forse più tendenti al pop che non al rock ed il primo ascolto non è sempre semplice, ma la profondità dei brani riesce a fare breccia anche in chi non è fan della prima ora.

Le date del tour europeo vedranno i Simple Minds girovagare per il vecchio continente con partenza da Glasgow e poi un tortuoso percorso che li porterà in Italia per ben sei concerti:

  • 2 Luglio - Acquedotte Festival di Cremona
  • 3 Luglio - Auditorium della Musica (Cavea) di Roma
  • 4 Luglio - Arena Sferisterio a Macerata
  • 5 Luglio - Marostica Summer Festival
  • 10 Luglio - Piazza Castello a Udine
  • 11 Luglio - Arena del Mare a Genova